Poche precipitazioni in questo inverno e le conseguenze si vedono anche alla Diga di Ridracoli(FC). Una situazione comunque non preoccupante.
La situazione attuale
I dati aggiornati ci dicono che la diga ha un volume dell’invaso di oltre 20 milioni di metri cubi (62.92%). Il livello dell’invaso si attesta sui 543m slm con tendenza a calare questo a causa dell’assenza di piogge che interessa la nostra regione da oramai un mese.
Infatti le ultime precipitazioni risalgono ai primi giorni di febbraio. Inoltre si aggiunge il fatto che l’accumulo nevoso nei mesi invernali è risultato inferiore rispetto ad altri anni: ciò significa che poco neve è andata incontro a fusione. E’ stato sicuramente un mese di febbraio anomalo dal punto di vista climatico.
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foto di Anna Boschi
Servono le precipitazioni
La situazione non è preoccupante: ci sono state situazioni in cui la diga in questo periodo era più piena ma anche ad un livello inferiore. Inoltre statisticamente i mesi di Marzo ed Aprile portano piogge e quindi una crescita del livello dell’invaso.
Sicuramente si auspica a breve il ritorno delle precipitazioni oltre che per la diga anche per l’intero ecosistema e per l’ambiente più in generale.
Precedenti storici e tracimazioni
Infine vi riportiamo i grafici dell’andamento idrologico annuo degli ultimi anni tratti dal sito della diga. Si può capire come nei mesi di Febbraio-Marzo il volume dell’invaso della diga in alcuni anni è stato maggiore ma anche minore rispetto a quello di quest’anno.
Inoltre da segnalare che in alcuni anni nei mesi di Marzo-Aprile si sono verificate le tracimazioni.
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