Nella notte di domenica 31 ottobre tornerà l’ora solare. Lancette un’ora indietro, ma sarà l’ultima volta?
Tra sabato 30 e domenica 31 ottobre, precisamente alle ore 3, occorrerà spostare le lancette un’ora indietro.
Si dice che si dormirà un’ora in più, tuttavia non tutti godranno di questo ”beneficio”, difatti diverse persone riferiscono di dormire lo stesso numero di ore.
Sarà l’ultima volta?
Nel 2018 il Parlamento Europeo ha votato a favore (410 sì, 192 no e 51 astenuti) dell’abolizione del cambio d’ora. Ciascun paese potrà liberamente scegliere se mantenere l’ora legale o quella solare.
L’Italia ha espresso la volontà di non variare la situazione.
Si è però creata una spaccatura tra i Paesi Europei nordici e quelli sudisti: i primi chiedono l’ora legale tutto l’anno ma in Europa Meridionale non conviene. QUI I MOTIVI.
Curiosità: quando venne inventata l’ora legale e perché?
La proposta fu avanzata per la prima volta a Parigi da Benjamin Franklin nel suo saggio Un progetto economico per diminuire il costo della luce, pubblicato nel Journal de Paris (1784). Franklin capì che facendo adattare l’orario ai cambiamenti della luce, durante l’estate si sarebbe risparmiato molto, in energia destinata all’illuminazione. Questa proposta venne messa in atto diversi anni dopo e non in tutti i paesi.
In Italia l’ora legale è stata adottata stabilmente dal 1966, da ben 54 anni. Dal 1916 era stata sperimentata l’ora legale in modo intermittente.
In Europa solo dal 1996 tutte le Nazioni hanno adottato stabilmente l’ora legale.