Dopo il veloce impulso perturbato di domenica 15 ottobre, che ha prodotto precipitazioni sparse sul settore centro-orientale della regione, ma soprattutto un calo termico sensibile, altre perturbazioni sono in arrivo da giovedi’.
- Geopotenziale 500 hPa e temperatura 850 hPa per venerdi’ 20 ottobre. Modello IFS-ECMWF
Dopo il rapido impulso instabile di domenica 15 ottobre, ci attendono alcune giornate di transizione, con temperature in ulteriore calo nei valori minimi martedi’ 17 ottobre (valori diffusamente attorno a 8 / 10 gradi sulle pianure), con nuvolosita’ in aumento nel corso di mercoledi’ 18 ottobre, quando le prime deboli piogge torneranno ad interessare il settore occidentale della regione.
Nel corso di giovedi’ 19 ottobre assisteremo a un cambio di circolazione: il nostro territorio sara’ progressivamente interessato dal transito del ramo ascendente (zona con correnti piu’ temperate) di una profonda perturbazione situata sul Mediterraneo occidentale. Questo si tradurra’ in una generale intensificazione dei venti dai quadranti meridionali, che tendera’ a divenire piu’ marcata nella giornata di venerdi’ 20 ottobre, quando le aree di crinale vedranno rinforzi di burrasca da Sud-Ovest, mentre la pianura Romagnola vedra’ raffiche forti da Sud/Sud-Est.
Con il transito della perturbazione verso est la ventilazione tendera’ gradualmente ad attenuarsi, quantomeno sulle pianure, mentre risultera’ ancora moderata o forte sui rilievi per buona parte del weekend.
Piogge anche intense in Appennino, fenomeni piu’ sparsi sulle pianure
Questa configurazione favorira’ piogge piu’ consistenti lungo gli Appennini, dove i fenomeni potranno risultare anche a carattere di rovescio o temporale. Sulle pianure l’instabilita’ sara’ piu’ discontinua: una prima fase di piogge in transito (relativamente rapido) sara’ possibile nel corso di giovedi’, quando ancora il flusso meridionale non risultera’ teso sulla nostra regione.
Un nuovo impulso sara’ possibile nel corso di venerdi’ 20 ottobre, con due flussi sul nostro territorio: uno piu’ secco sud-occidentale in discesa dagli Appennini e uno piu’ umido da sud-est sulle pianure, la cui interazione potra’ alimentare lo sviluppo di rovesci e temporali, piu’ probabili sulle aree di pianura emiliana. La Romagna dovrebbe vedere precipitazioni piu’ discontinue.
- Giovedi’ 19 ottobre
- Venerdi’ 20 ottobre
La circolazione meridionale favorira’ un temporaneo aumento delle temperature, in particolare tra giovedi’ e venerdi’ sul settore orientale: in particolare sulla Romagna saranno possibili valori massimi fino a 25/26 gradi nelle aree interessate dai venti di Garbino.
Nei prossimi aggiornamenti si potranno fornire maggiori dettagli in merito ai vari impulsi instabile, per delineare meglio sia l’intensita’ dei fenomeni sia le aree maggiormente interessate.