Freddo artico da giovedì 20: quali effetti in regione?

La discesa di aria fredda di matrice artica sull’Europa centro-orientale apporterà, a partire da giovedì 20 gennaio, conseguenze tangibili anche sulla nostra regione. Vediamo nel dettaglio cosa ci attende.

Discesa d’aria fredda dall’Artico

Dopo giorni e giorni contraddistinti da tempo stabile e predominio dell’Alta Pressione, la situazione a livello nazionale e regionale è destinata a cambiare: una massa d’aria fredda in discesa dall’Artico verso l’Europa centro-orientale riporterà l’Inverno con la “I” maiuscola su buona parte del Vecchio Continente.

Una discesa d’aria fredda resa possibile dall’estensione verso latitudini settentrionali dell’Anticiclone Azzorriano il quale, ponendo i suoi massimi di pressione fra l’Oceano Atlantico e l’Irlanda, agirà da temporaneo blocco del flusso atlantico occidentale e permetterà alle correnti artiche di discendere sul suo bordo orientale.

Come si può osservare dall’immagine sopra-allegata, l’apice della colata fredda verrà raggiunto nella giornata di sabato 22 gennaio, quando le temperature a 1500 metri in libera atmosfera scenderanno fin sui -12°C/-14°C sull’Est Europa e fino a -7°C/-9°C sul versante adriatico del nostro Paese.

Che cosa attendersi in Emilia-Romagna

Già a partire dalla giornata di giovedì 20 gennaio avvertiremo segnali di cambiamento nelle condizioni meteorologiche in regione: nubi compatte fin dal mattino e precipitazioni deboli-moderate in moto da ovest verso est riporteranno la neve fin sui 700-900 metri.

Ad una pausa precipitativa fra il pomeriggio e la sera di giovedì 20 seguirà un nuovo veloce peggioramento nelle prime ore di venerdì 21 gennaio, con rovesci in ingresso dal mare verso l’interno e crollo della quota neve fin sui 300-500 metri un po’ ovunque.

Fra il pomeriggio e la serata di venerdì 21 gennaio è infine atteso un definitivo miglioramento delle condizioni meteo, seppur persisteranno fredde correnti settentrionali e residua nuvolosità sui settori appenninici ed orientali della regione.

Il calo termico verrà difatti avvertito in maniera più marcata proprio fra la serata di venerdì 21 gennaio e la giornata di sabato 22 gennaio: le isoterme a 850 hPa (temperature a 1500 metri) si porteranno fino a 7°C/9°C al di sotto della media climatologica del periodo, come testimoniato dai grafici ensemble di Piacenza e Rimini qui sotto.

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