Tra la nottata di oggi e la giornata di domani saremo raggiunti da una goccia molto fredda in quota che porterà le temperature su valori nettamente inferiori alla media climatologica in questo mese di maggio davvero anomalo.
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- Figura 1
La goccia fredda in discesa dal Nord Europa e attirata verso il Mediterraneo dalla circolazione depressionaria che ha appena colpito la nostra regione, transiterà sul Nord Italia in direzione del Tirreno colpendo in pieno l’Emilia Romagna con isoterme inferiori ai -30° a 500hPa (valori tipici di una perturbazione invernale). Il calo termico sarà importante ,specialmente in quota, con valori mediamente tra gli 8° e i 10° inferiori alla norma (immagine 2) con punte di 12° sul versante adriatico.
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- Figura 2
Con l’ingresso di questo nocciolo freddo, ovviamente, non mancherà un po’ d’instabilità , più organizzata sui settori orientali tra notte e mattina e più sparsa, invece, sul resto della regione. La quota neve sarà in calo attorno ai 1000m con locali sconfinamenti più in basso, ma le precipitazioni non saranno persistenti e abbondanti quindi sono scongiurate nevicate importanti come quelle del 5 maggio (rimarrebbe tuttavia un evento raro la neve a queste quote).
Le temperature saranno in calo specialmente nei valori massimi che ,secondo i modelli matematici, dovrebbero aggirarsi tra i 12° e i 16° (immagine 3) risultando inferiori alla media anche di più di 10°.
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- Figura 3
Facendo un approssimativo confronto per l’Emilia Centrale ci attendiamo una massima di 13-14° contro i 22-23° previsti dalla media climatologica del trentennio 1961-1990 (la media del 15ennio 1990-2005 per quest’area si aggira intorno ai 24-25°)
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