Nonostante le prime due decadi di Settembre siano state di stampo estivo, l’Autunno ha deciso di fare la voce grossa a partire dal prossimo fine settimana: aria fredda, instabilità e rinforzo della ventilazione.
Segnali d’Autunno nel week-end
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- Anomalia di geopotenziale alle 00 UTC di Sabato
Dopo un’attesa durata più del dovuto, in virtù della persistenza di condizioni anticicloniche e clima estivo per buona parte del mese di Settembre, la stagione autunnale inizierà ad inviare i primi chiari segnali.
Un’ampia saccatura nord-atlantica tenderà ad approfondirsi nei prossimi giorni dall’Inghilterra verso Francia e Spagna, raggiungendo infine il Nord Italia fra Venerdì 25 Settembre e le prime ore di Sabato 26: il suo scivolamento verso Sud-Est sarà incentivato dall’elevazione verso più alte latitudini dell’Anticiclone delle Azzorre, il quale porrà i suoi massimi sull’Oceano Atlantico.
La mappa dell’anomalia di geopotenziale, sopra allegata, chiarisce quale sarà la traiettoria della saccatura foriera di aria fredda d’estrazione artica: masse d’aria ben più fredde di quelle presenti in queste ore affluiranno sia attraverso la Valle del Rodano sia tramite la “Porta della Bora”, determinando un calo delle temperature che risulterà particolarmente sensibile fra Sabato 26 e Domenica 27 Settembre.
Crollo termico nel fine settimana
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- Anomalia di temperatura a 1500 metri alle ore 00 UTC di Sabato
Le temperature in Emilia-Romagna subiranno un repentino calo fra Venerdì 25 e Sabato 26 Settembre, specie nei valori massimi: se nelle ore diurne di Venerdì le massime toccheranno i +26°/+28° sui settori orientali, nella giornata di Sabato i termometri difficilmente varcheranno la soglia dei +18°/+20° nelle ore centrali.
Per ciò che concerne i valori minimi, anch’essi subiranno un netto calo rispetto ai giorni precedenti: dai +16°/+20° previsti sulle zone di pianura e costa per Venerdì ai +9°/+12° attesi Domenica.
Ventilazione in rinforzo
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- Raffica di vento Venerdì ore 15.00
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- Raffica di vento Sabato ore 12.00
Non solo instabilità e calo delle temperature, ma anche ventilazione in rinforzo: fra Giovedì 24 e Venerdì 25 sono attesi venti di Libeccio di richiamo da Sud-Ovest in graduale intensificazione, con raffiche fino a 50-70 km/h su collina e pianura dell’Emilia-Romagna.
Nelle prime ore di Sabato 26 Settembre (e per buona parte del week-end), con l’ingresso del fronte freddo, sarà il Maestrale da Nord-Ovest a soffiare con raffiche moderate su tutto il territorio regionale, arrecando il calo termico di cui sopra.
E se nel fine settimana facessero la prima comparsa stagionale i fiocchi di neve sull’Alto Appennino?
Non è ipotesi remota che nel corso del prossimo fine settimana possano fare la loro prima comparsa stagionale i fiocchi bianchi sulle vette del nostro Appennino: le speranze, per gli appassionati della neve, sono da riporre nella giornata di Domenica 27 Settembre, quando l’isoterma a 850 hpa (temperatura a 1500 metri) scenderà fino a +2°/+3°. In presenza di eventuali precipitazioni, sulle creste dell’Appennino sarà neve.
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- Temperatura a 1500 metri prevista per Domenica mattina
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