Meteo Immacolata: probabile neve fin sulla pianura emiliana

Per mercoledì 8 dicembre si profila un generale peggioramento delle condizioni meteorologiche sul nostro territorio, con la neve che potrà cadere fin sulla pianura emiliana. Non tutte le zone però saranno coinvolte, pertanto vi invitiamo a leggere il seguente approfondimento.

Breve commento sinottico

La temporanea rimonta di un promontorio anticiclonico situato tra Spagna e Francia determinerà l’afflusso di fredde correnti settentrionali nel corso di martedì 7 dicembre sul nord Italia.
Il contesto meteorologico sarà stabile, con gelate estese specialmente nella notte e nella mattina, quando i valori termici sull’Emilia occidentale saranno attorno a -4\-2 gradi nei centri urbani ed inferiori nelle aree extraurbane.

Nella giornata di mercoledì 8 dicembre, una vasta saccatura proveniente dal Nord Europa si estenderà verso il bacino del Mediterraneo, favorendo un diffuso aumento dell’instabilità sul Nord Italia. La parte orientale della regione tenderà a trovarsi sul ramo ascendente della saccatura, e questo causerà un rialzo termico dovuto a più miti correnti meridionali. Il resto del territorio invece sarà interessato dall’afflusso di aria fredda, con valori termici in calo specialmente sulla parte occidentale della regione. Tale situazione propizierà le condizioni per vedere neve fin sulla pianura emiliana occidentale.

In seguito l’approfondimento in senso meridiano dell’area depressionaria andrà a determinare un calo termico generalizzato, con valori di diversi gradi inferiori alla media del periodo e gelate estese. Le temperature minime potranno risultare particolarmente rigide nelle aree innevate a seguito del rasserenamento.

Quali zone sono favorite per vedere neve in pianura?

Al momento le probabilità maggiori (75-90%) per neve in pianura riguardano le province di Piacenza Parma. Questo perché non solo il settore occidentale della nostra regione sarà quello meno esposto al richiamo mite meridionale, ma vedrà anche le precipitazioni più consistenti e diffuse. Attualmente è presto per fornire una stima degli accumuli nevosi al suolo, ma riteniamo che specialmente per la provincia di Piacenza potranno risultare significativi.

Man mano che si andrà verso est la probabilità andrà calando, con la provincia di Reggio Emilia a fare da ”spartiacque”. Dal Modenese fin sulla costa l’afflusso di correnti meridionali sarà piuttosto corposo e quindi attualmente non si prevedono nevicate a quote pianeggianti. Anzi, il limite della neve andrà aumentando in tali settori nel corso della giornata, portandosi fin sui 1600 metri in Romagna e 800-1000 metri su Emilia orientale. Sul modenese in un primo momento sarà comunque possibile qualche episodio di pioggia mista a neve.

Rischio gelicidio sui rilievi centrali, pioggia e vento in rinforzo sul settore orientale

La permanenza di valori termici prossimi o inferiori a zero gradi nelle aree collinari e vallive centrali, nonché nei rispettivi fondovalle, potrà determinare contestualmente al richiamo di correnti miti meridionali, la possibilità di pioggia che gela con conseguente fenomeno di gelicidio.

Sul settore orientale prevarranno le piogge, di intensità debole-moderata e più diffuse tra pomeriggio e sera, nonché un rinforzo della ventilazione da sud\sud-est.

Essendo una situazione particolarmente complessa e dinamica, vi invitiamo a

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