Nel fine settimana si prevede l’afflusso di aria di origine artica, associato a probabile instabilità con piogge e nevicate sul nostro territorio. Temperature ancora sotto la media del periodo.
Dopo una temporanea rimonta del promontorio anticiclonico, una nuova saccatura di origine artica si avvicinerà al bacino del Mediterraneo.
Tra sabato 4 e domenica 5 dicembre si prevede pertanto una situazione piuttosto dinamica con possibilità di piogge e nevicate anche sul nostro territorio.
La giornata di sabato inizierà all’insegna di tempo stabile, con tendenza a peggioramento e precipitazioni perlopiù a ridosso dell’Appennino.
Inizialmente il contesto termico sarà favorevole a neve attorno a 800-1000 metri, poi nel corso di domenica 5 si assisterà a un afflusso di aria fredda più consistente.
Attualmente si prevede con buona probabilità lo sviluppo di precipitazioni da sparse a diffuse sul settore centro-orientale della regione, associate alla formazione di un minimo di pressione in Adriatico.
Il progressivo afflusso di aria fredda potrà favorire un ulteriore calo della quota neve potenziale, fin sui 300-400 metri.
Attualmente la quota neve si considera ”potenziale” poiché sarà necessario verificare con le prossime corse dei modelli la consistenza delle precipitazioni, strettamente legata all’approfondimento del minimo depressionario sul bacino Adriatico.
Nel complesso il quadro termico vedrà temperature inferiori alla media e nuove probabili gelate sul nostro territorio.