Gli ultimi aggiornamenti confermano quanto indicato nelle recenti emissioni dei nostri bollettini di previsione. Dalla serata di sabato 13 novembre e per gran parte di domenica 14 saremo interessati da una perturbazione che apporterà piogge diffuse e possibili temporali.
Nel corso della giornata di sabato 13 novembre si avvicinerà da nord una circolazione depressionaria che rinnoverà instabilità a partire dalle ore serali e nella giornata di domenica 14 novembre.
Se la prima parte di sabato sarà all’insegna di tempo variabile, con qualche debole e sporadica precipitazione possibile tra settore orientali e rilievi, dalla sera ci attendiamo un rapido e consistente peggioramento.
L’avvicinarsi della saccatura determinerà un incremento dell’instabilità con probabile sviluppo di rovesci e temporali tra Tirreno e Ligure. Il flusso umido meridionale favorirà valori di CAPE (energia disponibile alla convezione) fino a 1500 J/Kg, contestualmente l’avvezione fredda in quota aumenterà il gradiente termo-igrometrico sui medesimi settori.
Sarà probabile l’instaurarsi di una convergenza su Liguria, alta Toscana e crinale Emiliano occidentale tra la ventilazione meridionale proveniente dal Tirreno e quella settentrionale associata all’ingresso della saccatura, con le celle temporalesche in lento moto e che potranno pertanto causare accumuli elevati in poco tempo. Probabilmente i valori potranno raggiungere i 70 mm\6 ore.
Le zone più esposte saranno il centro-levante Ligure e l’alta Toscana, mentre la nostra regione potrà essere interessata a livello dell’Alto Appennino, con la fenomenologia che tenderà ad attenuarsi una volta svalicato il crinale.
Domenica 14 novembre piogge diffuse più consistenti su settore centro-occidentale e Appennino
I temporali saranno più probabili nelle prime fasi del peggioramento, in seguito con l’attivazione della circolazione depressionaria a ridosso del Ligure la fenomenologia sarà a prevalente carattere stratiforme e diffusa in particolare sulle province occidentali della regione già nelle prime ore di domenica.
La parte orientale vedrà le precipitazioni meno consistenti, con accumuli crescenti andando dalla costa verso l’entroterra romagnolo e poi lungo la dorsale appenninica.
Saranno possibili, in ragione dei fenomeni convettivi previsti sulla parte appenninica, locali colate detritiche, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori nonché dei tratti montani dei corsi d’acqua maggiori, nonché locali allagamenti.