Possibile fase più instabile tra 12 e 16 febbraio

Dopo giornate contraddistinte dall’alta pressione e da tempo sostanzialmente stabile e a tratti ventoso, un temporaneo cambiamento sembra possibile a cavallo tra il week-end e l’inizio della prossima settimana.

Nella giornata di sabato 12 febbraio una blanda curvatura ciclonica determinerà un aumento della nuvolosità e qualche precipitazione sparsa sul territorio regionale. La fenomenologia non sembra essere molto consistente e riguarderà principalmente l’area appenninica e il settore orientale, più probabile tra notte e mattino.

Una moderata avvezione fredda in quota favorirà un calo termico con neve fin sugli 800-900 metri.

In seguito, dopo un temporaneo miglioramento domenica con parziali schiarite, una saccatura atlantica si dirigerà verso il bacino del Mediterraneo, condizionando il tempo a inizio settimana.

Attualmente si prevede una prevalenza di flussi miti sud-occidentali, con possibili precipitazioni tra le giornate di lunedì 14 e martedì 15, in un contesto termico che, specialmente lunedì, vedrà un rialzo dei valori.

In queste due giornate le piogge risulteranno probabilmente più diffuse sull’Emilia-Romagna.

La neve potrà interessare le nostre montagne e al più l’alta collina emiliana, con scarsa possibilità di episodi nevosi a quote inferiori.

Nei giorni seguenti risulta probabile un nuovo aumento del campo barico sul Mediterraneo, con il flusso perturbato atlantico che tenderà a mantenersi a nord delle Alpi. Blande oscillazioni saranno possibili, ma con scarsi effetti sul territorio regionale, salvo un moderato incremento del campo di vento, dovuto al gradiente di pressione presente.