Nella giornata di giovedì 27 maggio saremo interessati da un rapido episodio di instabilità, che si concretizzerà più probabilmente sulla parte orientale della regione. Di seguito il nostro focus meteo.
Una veloce ondulazione atlantica favorirà l’avvezione di aria più fresca in quota e un modesto episodio di instabilità nella giornata di giovedì 27 maggio.
Le zone più coinvolte saranno FVG e Veneto, tuttavia è ipotizzabile almeno un marginale interessamento anche della nostra regione. Dopo una mattinata stabile ed in prevalenza soleggiata, assisteremo alla formazione di nuvolosità cumuliforme sparsa. Inizialmente i fenomeni saranno a carattere di piovasco o breve rovescio e limitati al nostro Appennino, mentre tra tardo pomeriggio e prima serata, l’attenzione andrà rivolta ai temporali ormai già presenti sul Veneto.
Difatti questi potranno spingersi fin sul basso Veneto e sconfinare sul ferrarese, specialmente sulla parte orientale. L’energia disponibile alla convezione (ML-CAPE) sarà, per il ferrarese, attorno a 600-800 J/Kg, anche se alcuni modelli simulano punte attorno a 1000 J/Kg. Di conseguenza potrebbero svilupparsi locali fenomeni di forte intensità, che potrebbero tendere anche ad organizzarsi in prossimità del Po favoriti da un bulkshear (shear 0-6 km) piuttosto elevato.
Attenzione a forti raffiche di vento associate ai fenomeni
Se la formazione dei temporali sul nostro territorio risulta al momento incerta, le forti raffiche di vento associate ai fenomeni temporaleschi attesi sul Veneto appaiono più probabili. Attenzione quindi sulle province di Ferrara, Bologna e Ravenna tra il tardo pomeriggio e la serata, per un repentino rinforzo da nord, anche nell’ordine dei 50-60 km/h. Anche sulla Romagna meridionale tra forlivese e riminese attesi rinforzi del vento ma di entità inferiore.
Altrove in regione il contesto sarà più stabile eccezion fatta per la presenza di locali rovesci di breve durata in area appenninica.
Foto di copertina a cura del nostro socio Samuele Pincelli.
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