Temporali intensi domenica 4 luglio in Emilia-Romagna

Un’ondulazione del flusso atlantico determinerà instabilità nel corso di domenica 4 luglio anche sull’Emilia-Romagna. Sono previsti temporali di forte intensità, specialmente sulle zone pianeggianti. Ecco il nostro focus.

A livello sinottico il campo di pressione presente sul Mediterraneo perde forza lasciando spazio a due ondulazioni atlantiche: la prima avverrà nella serata di oggi, sabato 3 luglio, apportando fenomeni temporaleschi a Nord del Po, anche se qualche rovescio potrebbe lambire anche le zone prossime al fiume del nostro territorio regionale, mentre la seconda avverrà nella seconda parte di domenica 4 luglio. Ed è proprio quest’ultima che andrà a favorire un passaggio temporalesco anche consistente sulle pianure della nostra regione.

Dopo una mattinata caratterizzata da cielo poco nuvoloso, nella seconda parte di domenica 4 luglio si prevede un progressivo aumento dell’instabilità sul territorio regionale.

Saranno infatti presenti le condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali di forte intensità, specialmente sulle aree di bassa pianura (area viola).

I fenomeni sono attesi su Piacentino, Parmense e Reggiano nella seconda parte del pomeriggio, mentre tra Modenese, Bolognese e Ferrarese la fase principale del peggioramento si avrà dalla prima serata. Proprio sulla parte orientale dell’Emilia ci aspettiamo un ulteriore incremento dell’attività temporalesca, con sviluppo di fenomeni particolarmente intensi (area viola scuro).

Attenzione a possibili nubifragi e a forti raffiche di vento

temporali più intensi potranno dar luogo a locali allagamenti: alcune simulazioni indicano picchi puntuali superiori a 30-40 mm\1 ora, specialmente tra bassa bolognese e ferrarese. 

Potrebbero inoltre verificarsi downburst con raffiche di forte intensità in uscita dai temporali e locali grandinate che potrebbero risultare anche di media dimensione in prossimità del Po.

Le raffiche di vento previste sono nell’ordine dei 40-50 km\h in media, tuttavia potrebbero registrarsi valori puntuali superiori, specie in presenza di downburst. Per quanto riguarda la parte orientale della regione il rinforzo dovrebbe sopraggiungere nella prima nottata di lunedì, determinando anche un aumento del moto ondoso.

Altrove fenomeni assenti o poco significativi

La parte appenninica non dovrebbe vedere particolari fenomeni, eccezion fatta per il Piacentino, così come la Romagna che molto probabilmente non sarà interessata dal peggioramento. Qualche considerazione per quest’ultimo settore si può comunque fare, ma con probabilità bassa: nel caso in cui l’ondulazione del flusso fosse più pronunciata, con il sistema temporalesco situato un po’ più a sud del previsto, allora le raffiche di vento in uscita dai temporali presenti potrebbero innescare isolate celle anche sui settori romagnoli. In tal caso favorito il Ravennate rispetto a Forlivese e Riminese. Qualche piovasco potrà comunque sopraggiungere tra la tarda serata e la notte di lunedì 5 luglio, ma si tratta di precipitazioni poco significative e che non rientrano nell’analisi temporali di questo focus.

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