La giornata di Martedì 12 Maggio sarà all’insegna della variabilità in Emilia-Romagna, con rovesci sparsi e locali temporali. Ecco nel dettaglio cosa ci attende.
Variabilità e rovesci
Dopo una mattinata tutto sommato stabile, se non per qualche pioggia residua sui settori orientali, le condizioni meteo torneranno ad essere spiccatamente variabili nel corso del pomeriggio, con lo sviluppo di rovesci e locali temporali a macchia di leopardo.
Le zone maggiormente interessate dai rovesci risulteranno essere quelle di pianura e di costa, mentre rimarranno più ai margini l’alta collina e soprattutto l’Appennino.
Osservando la mappa del vento al suolo alle ore 15.00, infatti, si può notare una netta differenza nella direzione da cui esso soffierà:
- Libeccio da Sud-Ovest su Appennino, pedemontana emiliana e Romagna interna;
- Vento da Est/Nord-Est in rinforzo dall’Alto Adriatico verso la pianura emiliana e le coste romagnole, con raffica massima fin sui 50-60 km/h.
Proprio nelle aree in cui convergeranno queste due diverse ventilazioni si assisterà allo sviluppo di rovesci localmente a carattere di temporale, i quali risulteranno piuttosto stazionari e perciò in grado di produrre, puntualmente, accumuli discreti.
Dalla cartina previsionale si evince come fra ferrarese, bolognese e modenese sia più marcato il rischio di temporali, mentre prevarrà la formazione di rovesci su pianura occidentale, fascia costiera e fra ravennate e forlivese.
Più stabile altrove, seppur non sia da escludere a priori lo sviluppo di isolati piovaschi fra collina ed alta pianura emiliana.
Nel corso della serata si restaurerà una condizione meteo generalmente stabile in regione, con un graduale calo delle temperature associato alla ventilazione orientale.
QUI le previsioni dei prossimi giorni.