Vento forte a inizio settimana e fino a 17 gradi in pianura

Dalla seconda parte di lunedì 31 gennaio si prevede un deciso rinforzo della ventilazione sul territorio regionale, specialmente sul settore occidentale e in area appenninica, con raffiche fino a 90-100 km\h. In seguito il contesto meteorologico sarà spesso ventoso seppur stabile su tutto il territorio, con temperature in sensibile aumento.

Un’ampia area anticiclonica posizionata sull’Europa centro-occidentale e una vasta zona depressionaria in rapido transito sul Mediterraneo e diretta verso est, determineranno forti correnti settentrionali con Stau sul versante nord delle Alpi e di Foehn su quello sud. Avremo quindi giornate spiccatamente ventose, specialmente in quota, e a più riprese anche sui settori di pianura almeno fino a mercoledì 2 febbraio compreso, mentre il contesto termico sarà piuttosto variabile e con marcata escursione termica diurna, poiché se da un lato si registrerà una moderata avvezione fredda in quota, dall’altro i venti di caduta dalle Alpi avranno effetto mitigante specie sulle valli e in pianura.

Dal pomeriggio di lunedì 31 gennaio vento in rinforzo su tutta l’Emilia-Romagna con ampi rasserenamenti

Se l’inizio di giornata sarà molto nuvoloso, nel corso delle ore pomeridiane forti raffiche di vento di caduta dalle Alpi (Favonio\Foehn) interesseranno dapprima il settore
centro-occidentale e in seguito quello orientale, con valori fino a 50-70 km\h sulle pianure e intensità superiori in Appennino, anche oltre 90-100 km\h alle quote più alte.

La situazione sarà destinata a proporsi anche nelle due giornate seguenti, specialmente mercoledì 2 febbraio, con un nuovo rinforzo del vento su tutto il territorio e raffiche tese-forti sulle pianure e molto forti sulla fascia appenninica centro-occidentale.

⚠️ Attenzione naturalmente a rami, alberi, vasi, tegole e quant’altro potrebbe cadere.

La ventilazione sostenuta avrà effetto benefico sulla qualità dell’aria, con dissipazione di nebbie e netta riduzione delle concentrazioni di inquinanti.

Possibili picchi fino a 17 gradi in pianura

Il rapido transito della depressione tra lunedì e martedì determinerà un calo delle temperature in quota, tuttavia al suolo saranno prevalenti gli effetti legati alla ventilazione di Foehn, con temperature in sensibile aumento, specie mercoledì 2 febbraio.

I valori saranno più contenuti sul settore costiero, specialmente settentrionale, dove non si andrà oltre i 9-11 gradi, in quanto tali zone saranno meno esposte alla ventilazione dai quadranti settentrionali. Con la cessazione dell’episodio di Favonio, da giovedì si assisterà a un calo termico con massime non oltre 10-11 gradi tranne che sui settori romagnoli dove, per venti di caduta dall’Appennino (Garbino) saranno in rialzo fino a 13-15 gradi.