Durante il mese di settembre l’Italia è stata interessata frequentemente dall’espansione dell’Anticiclone Azzorriano verso il Mediterraneo con condizioni di prevalente stabilità. Nonostante la circolazione media sia stata di stampo anticiclonico la penisola è stata comunque raggiunta da 5 modeste perturbazioni tra l’ 1 e il 5, tra il 6 e il 9, l’11, il 18 e il 19, tra il 22 e il 24.
Le perturbazioni hanno portato effetti sull’Emilia Romagna con peggioramenti di stampo temporalesco, ma sono mancate perturbazioni prolungate a vasta scala.
L’immagine mostra la distribuzione delle anomalie di temperature medie elaborate dall’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (CNR-ISAC) che nel complesso sono risultate superiori alla media 1981-2010 di 1.27°C. Con questo valore si classifica al 10° posto tra i più caldi della serie storica. Differenziando tra temperature massime e minime le prime hanno fatto registrare un’anomalia di +1.23°C classificandosi al 16° posto tra le più calde, mentre le minime hanno fatto registrare un’anomalia più intensa di +1.32°C classificandosi al 7° posto.
Dal punto di vista delle precipitazioni la configurazione prevalentemente anticiclonica ha portato ad un deficit di precipitazioni con anomalie negative deboli\moderate pur con una distribuzione irregolare dovuta alla natura temporalesca delle precipitazioni.
I dati della stazione ufficiale NOAA in Emilia-Romagna
Nelle immagini seguenti è raffigurato l’andamento della temperatura (a sx) e delle precipitazioni ( a dx) della città di Piacenza che prendiamo come riferimento (stazione ufficiale NOAA). Nella prima immagine le aree colorate in rosso evidenziano periodo con temperature superiori alla media e viceversa le blu con temperatura sotto media. Nel complesso il mese ha fatto registrare un’anomalia di +1.25°C, ma con una discreta alternanza tra periodo “freddi” e “caldi”. Le precipitazioni, raffigurate a sinistra, sono partite da un deficit idrico quasi completamente colmato a fine mese grazie agli episodi temporaleschi tra 18 e 23 Settembre.
Nel complesso in Emilia Romagna il mese di settembre è stato più caldo della media, ma senza eccessi. Le precipitazioni sono state generalmente inferiori alla media, ma strettamente legate al regime temporalesco dei fenomeni con ristrette aree che hanno fatto registrare accumuli anche in media o superiori.
Alcuni eventi significativi di settembre 2019