Il mese di dicembre 2021 ha visto un’elevata dinamicità atmosferica, segnata da temperature in linea con le attese e dal ritorno delle precipitazioni, specie sulla Romagna, con accumuli consistenti a ridosso dei rilievi.
SITUAZIONE SINOTTICA
Dal punto di vista sinottico il mese di dicembre è stato caratterizzato da una prima decade del mese piuttosto movimentata, con due eventi nevosi fino a quote molto basse. L’8 Dicembre l’affondo di un sistema depressionario di origine Nord-Altantica ha favorito la caduta dei fiocchi sulle provincie di Parma e Piacenza mentre sul reggiano e sulla pedecollina modenese si è verificato il fenomeno del gelicidio a causa della presenza di un richiamo di aria più mite in quota. Spostandoci verso Est, invece, ha prevalso la pioggia a tutte le quote ad eccezione delle zone di Crinale.
NEVE PIU’ DIFFUSA IL 10 DICEMBRE
Un secondo passaggio nevoso ,più esteso a livello territoriale, si è verificato tra il 10 e l’11 Dicembre, con la formazione di un rapido minimo depressionario in sede Ligure che, sfruttando l’aria fredda presente nei bassi strati, ha favorito una modesta nevicata (2-5cm) sulle pianure emiliane fino al reggiano; precipitazioni piovose o con fasi di pioggia mista a neve dal modenese verso Est.
ANTICICLONE IN TERZA DECADE
La seconda decade del mese è poi trascorsa in maniera meno dinamica, con frequenti nebbie sulle pianure e con temperature tutto sommato in linea con le medie stagionali. Negli ultimi giorni del mese infine, a seguito di una breve fase più instabile, un ampio promontorio anticiclonico di matrice Africana si è spinto verso l’Europa centro-meridionale, determinando un netto aumento termico, specie in quota, accompagnato da stabilità assoluta con cieli sereni in appennino e foschie o nebbie in pianura.
TEMPERATURE
Dal punto di vista termico il mese di dicembre 2021 chiude in sostanziale media, con una lieve anomalia positiva (+0,2°C) imputabile per lo più alla media delle temperature massime in quanto le minime sono risultate in perfetta media climatologica. La prima decade del mese è risultata leggermente al di sotto della media, complici i frequenti affondi perturbati, mentre una seconda decade in media termica è stata seguita da un’ultima decade caratterizzata da temperature più elevate rispetto alle attese, a causa per lo più della fase anticiclonica degli ultimi giorni del mese.
PRECIPITAZIONI
Come visibile dal grafico anche le precipitazioni cumulate mensili sono risultate in sostanziale media climatologica, con 72mm caduti a fronte dei circa 80mm attesi. I deficit pluviometrici più consistenti nel mese di dicembre riguardano il settore occidentale della regione, specie le zone appenniniche, con 40-50mm in meno rispetto alle attese. In sostanziale media il resto della regione con dei surplus pluviometrici sui rilievi della Romagna. Le piogge si sono concentrate nella prima decade del mese (anche a carattere nevoso) e a ridosso delle festività natalizie mentre sono risultate scarse o assenti in seconda decade e negli ultimi giorni del mese.