I dati riportati di seguito riguardano i punti salienti del bollettino mensile sulla siccità redatto da Arpae Emilia Romagna.
Temperature
Il mese di febbraio 2020 è stato il più caldo dal 1961 con una temperature media regionale di 7,7°C e un’anomalia sul clima di riferimento 1961-1990 di ben +4°C. Il periodo più caldo del mese si è concentrato nelle ultime due decadi con le anomalie positive massime durante la seconda decade. Nessuna giornata ha fatto registrare anomalie negative.
Precipitazioni
Il mese di febbraio 2020 è stato estremamente siccitoso con un’ampia porzione di regione in totale assenza di piogge. Con appena 9,6 mm regionali febbraio 2020 si classifica come il terzo più secco dal 1961 alle spalle del 1993 (1,1mm) e del 2000 ( 7,4 mm). La media climatica regionale sul periodo 1961-2018 prevede un accumulo di circa 65mm.
Come si può osservare nelle immagini, quasi tutte le pianure non hanno ricevuto alcuna precipitazione e a livello regionale si registra un forte deficit dell’ 85%.
Siccità
A causa delle precipitazioni quasi nulle si registra una situazione di siccità meteorologica (SPI 3 mesi) con contenuto idrico nei terreni inferiori alla norma sull’Appennino Centrale e , in parte, su quello Romagnolo.Tuttavia, grazie alle abbondanti precipitazioni degli ultimi mesi del 2019, si registra una situazione normale di siccità idrologica (SPI a 6,12 e 24 mesi), con addirittura locale abbondanza di risorse.
Di seguito le immagine con gli indici di siccità a 3,6,12 e 24 mesi. In giallo-arancione sono rappresentate condizioni di siccità, in blu-celeste situazioni di abbondanza idrica.
SINOTTICA
Il mese di febbraio ha visto la prevalenza di tempo stabile grazie alla frequente presenza di condizioni anticicloniche. In particolare il pattern che ha caratterizzato l’intero mese è stato dominato da condizioni di Arctic Oscillation estremamente positiva, addirittura da record nel giorno del 21 febbraio ( ne abbiamo parlato QUI ). Di seguito le immagini di campo medio e anomalia di geopotenziale durante il mese di febbraio rendono lampanti le condizioni di AO+ : correnti atlantiche forti e tese sul Nord-Europa e alta pressione atlantica ben distesa sul bacino del Mediterraneo con contributi anche continentali dal Nord-Africa.
CONCLUSIONI
Riassumendo febbraio 2020 è stato eccezionalmente caldo ed estremamente siccitoso con temperature di stampo primaverile e senza alcuna perturbazione invernale. Nonostante le scarsissime precipitazioni, però, non siamo fortunatamente in condizioni di siccità grazie alle riserve idriche accumulate a fine 2019.