Febbraio 2019 potrebbe risultare uno dei più caldi di sempre, con marcate anomalie positive su gran parte del continente Europeo, Italia compresa, specialmente al settentrione.
La mappa è piuttosto intuitiva, riferita all’anomalia termica attesa sull’Europa per la prossima settimana, con valori sopra la media 1981-2010 di 4/7°C su gran parte dell’area, per effetto di un campo di alta pressione piuttosto robusto e che ci interessa già da diversi giorni.
Febbraio si avvia quindi a chiudere sopra la media anche in Italia, laddove le precipitazioni sono risultate piuttosto scarse, e tali resteranno almeno al Nord. Per quanto riguarda il Centro-Sud l’unica possibilità è rappresentata da un’eventuale irruzione di aria più fredda da Nord-Est tra il 24 e il 26 Febbraio, che tuttavia non modificherà più di tanto le carte in tavola.
Per quanto riguarda il bilancio dell’inverno 2018-2019 bisogna chiaramente attendere i dati finali del mese, al quale mancano ancora 10 giorni, ma con ogni probabilità, dopo un Dicembre che si è concluso in Italia con un’anomalia di +0.73°C e un Gennaio che ha fatto registrare un dato di -0.97°C, sarà proprio il terzo mese della stagione invernale a determinare l’andamento generale, che potrà risultare, alla luce degli ultimi dati, complessivamente sopra la media.