Chi si ricorda del Febbraio 2018? A differenza di quello attuale, venne caratterizzato da condizioni spesso instabili. Ripercorriamo il maltempo che ci interessò tra il 21 e il 23 Febbraio.
La premessa: stratwarming
Nell’approfondimento pubblicato l’8 Febbraio 2018 parlammo dei possibili effetti dello Stratwarming di tipo Major che ci interessò nelle settimane di quel periodo.
Il Vortice Polare venne indebolito dalla presenza di alte pressioni ad alte latitudini ( in questo caso d’esempio una robusta alta pressione da 1060hpa tra Scandinavia e Groenlandia), inversione delle correnti zonali alle medio-alte latitudini con flusso freddo dalla Siberia verso l’Europa Centrale. Il contesto quindi apparve propizio per vedere instabilità spiccata, proprio come accadde nella seconda parte del mese.
Piogge e nevicate abbondanti tra il 21 e il 23 Febbraio
Le tre immagini sopra riportate sono l’elaborazione di Centro Meteo Emilia Romagna che venne realizzata in fase previsionale: si nota come sull’Appennino si verificarono le condizioni propizie a nevicate abbondanti.
Le nevicate si spinsero fin sulle aree pianeggianti dell’Emilia, in particolar con la via Emilia a fungere da “spartiacque”, ma anche sulla pianura Romagnola almeno tra la notte e la mattina del 22 Febbraio 2018.
Particolare attenzione venne posta sulla Romagna, dove si registrò un temporaneo aumento delle temperature in quota, con piogge che apportarono cumulate consistenti.
Per la giornata del 23 Gennaio la previsione fu la seguente: condizioni di tempo perturbato, con precipitazioni che nella mattinata saranno diffuse e a carattere nevoso anche in pianura, ad esclusione del settore costiero. Durante le ore pomeridiane attenuazione dei fenomeni e temporaneo rialzo dello zero termico. In serata l’abbassamento dello zero termico riporterà le nevicate sulle pianure centro-occidentali, mentre sul settore orientale continueranno le piogge, localmente anche a carattere di rovescio.
Valori medi areali di pioggia cumulata sulle 12h attorno ai 40-50 mm sulla Romagna. Nevicate con ulteriori 15-30 cm sui rilievi interessati.
Anche le condizioni meteo-marine risultarono avverse, con raffiche di burrasca da Nord-Est, nonché mare da molto mosso ad agitato con onda fino a 3 metri.
Si registrarono diversi allagamenti in Romagna, in particolar modo nel riminese. Durante la giornata del 23 Febbraio 2018 per i settori romagnoli fu emessa dal Centro Funzionale Regionale un’allerta arancione per rischio idraulico, idrogeologico, vento e stato del mare. A queste si aggiunge un’allerta gialla per rischio mareggiate.
Concludiamo con tre immagini che ci mostrano le nevicate abbondanti in Appennino, nonché i discreti accumuli che si son registrarono sui settori pianeggianti e di collina.
In ogni caso, questo non fu un episodio isolato: il mese di Febbraio si sarebbe concluso con altre perturbazioni capaci di portare nuove piogge e nevicate su tutto il territorio regionale.
Ne riparleremo prossimamente, restate con noi!