Per la giornata di Giovedì 27 Giugno è atteso un ulteriore aumento delle temperature in regione, nonché del disagio bioclimatico, che risulterà forte sulle aree pianeggianti.
Disagio bioclimatico in aumento sulla nostra regione nella giornata di Giovedì 27 Giugno, che rappresenterà l’apice di questa ondata di caldo.
Temperature massime che si collocheranno diffusamente sui +37/38°C lungo la pianura emiliana, con locali picchi fino a +40°C, specie verso la bassa lungo il corso del Po.
Valori inferiori in prossimità della costa, tendenzialmente non superiori ai +32/33°C, ma con maggiori tassi di umidità e caldo di conseguenza afoso.
Ma cos’è il disagio bioclimatico?
Esso rappresenta la condizione di disagio dovuta al caldo, ed è espresso da un indice adimensionale(i numeri NON sono quindi né temperature percepite né altro di simile). Tale indice tiene conto della temperatura dell’aria, del tasso di umidità, del vento, della persistenza di determinate condizioni, al fine di esprimere appunto il disagio bioclimatico.
I tassi di umidità sulla pianura Emiliana domani saranno tendenzialmente compresi tra il 30% e il 50%. Vediamo quindi da tabella come l’indice sia compreso, tenendo conto della temperatura prevista(tabella precedente) tra 29 e 31, ossia forte disagio.
In linea generale la legenda di cui tenere conto è la seguente:
DI: Discomfort Index(Indice di Disagio)
DI < 21 = Benessere.
21 ≤ DI ≤ 24 = Leggero disagio per meno del 50% della popolazione.
24 ≤ DI ≤ 27 = Disagio crescente per oltre il 50% della popolazione.
27 ≤ DI ≤ 29 = Disagio maggioranza della popolazione.
29 ≤ DI ≤ 32 = Forte disagio per tutti.
DI > 32 = Stato di emergenza medica, disagio molto forte per tutti. Situazione che espone ad elevato rischio di colpi di calore.
Bisognerà quindi prestare attenzione soprattutto nelle aree indicate dal colore rosso in cartina, quelle soggette a maggior disagio. I primi a dover mettere in pratica i consigli di auto-protezione sono sicuramente i soggetti più a rischio, quindi bambini, anziani, persone con patologie croniche, persone che lavorano all’aperto o in ambienti caldi.
Tuttavia, è bene che tutti prestino attenzione in quanto le temperature saranno molto elevate, specie per il periodo, ma comunque in linea generale.
Seguici su