Un forte peggioramento è atteso dal pomeriggio odierno, con piogge che entro sera diverranno diffuse su gran parte del nostro territorio. Attenzione ad accumuli elevati e possibili criticità. Vediamo la previsione.
Dopo una breve fase più tranquilla, quella della mattinata odierna, Sabato 16 Novembre, un forte peggioramento è atteso a partire dal pomeriggio. Le precipitazioni tenderanno ad estendersi da Sud-Est verso Nord-Ovest. Nel corso delle ore precipitazioni in intensificazione, con possibili accumuli elevati (su 12 h).
Le aree maggiormente colpite saranno molto probabilmente quelle centro-orientali. Attenzione quindi ai fiumi e ai corsi del reticolo idrografico minore, che potrebbero vedere aumentare il loro livello idrometrico anche repentinamente.
La fase più critica sarà indicativamente tra la prima serata di oggi, Sabato 16 e la prima mattinata di domani, Domenica 17 Novembre. Le mappe postate sopra sono da considerarsi indicative ai fini della stima accumuli, tuttavia si nota come vadano ad evidenziare una dinamica piuttosto simile.
Previsione neve
Precipitazioni che diverranno nevose in Appennino, con quota neve in calo nel corso della serata, dai 1200 m fin sui 900 m. Possibili fenomeni intensi sul settore centro-occidentale(MO-RE-PR-PC) potrebbe favorire fiocchi fin sui 700/800 m.
Neve abbondante alle quote più alte, con alcune proiezioni che evidenziano la possibilità di registrare fino a mezzo metro di neve fresca.
Per quanto riguarda l’Appennino Romagnolo quota neve più alta, sui 1200/1300m.
Quota neve in rialzo sul comparto centro-orientale, fin sui 1600/1800m nella mattinata di Domenica. Rimarrà più bassa altrove, con fiocchi fin sugli 800/1000 m sul comparto occidentale.
Fiumi, mare e possibili criticità
La situazione necessita di un accurato monitoraggio, proprio perché la combinazione di vari fattori potrà dar luogo a criticità.
Innanzitutto le precipitazioni abbondanti potranno favorire l’aumento del livello dei fiumi e dei corsi d’acqua minori, che potrebbero quindi vivere episodi di piena. Buona parte dei bacini emiliani centrali supera già la soglia 1, corrispondente a una piena con effetti limitati, tuttavia nelle ore pomeridiane e serali le cose potrebbero peggiorare.
Per quanto riguarda il mare è atteso attorno alle ore 2.00 il picco di alta marea, e lì sarà fondamentale prestare massima attenzione.
Il mare sarà da mosso a molto mosso sotto costa, localmente agitato al largo. Questo fattore, unito al precedente e al fatto che il coefficiente di marea sarà alto, potrà favorire mareggiate ed ingressioni marine nei porti.
Per quanto riguarda il moto ondoso la situazione peggiore si verificherà tra la notte e la mattinata di Domenica 17 Novembre.
Con questa immagine di Cerreto Laghi sotto la neve, vi auguriamo una buona giornata. Lo staff di Centro Meteo Emilia Romagna seguirà l’evoluzione meteorologica e fornirà tutti gli aggiornamenti presso questo sito e i canali Facebook e Instagram.
Si raccomanda inoltre di seguire le disposizioni della Protezione Civile in materia di prevenzione e gestione delle criticità.