Le gelate delle ultime notti han contribuito ad accentuare i danni riportati dalle coltivazioni agricole. La Regione Emilia-Romagna continua a tener traccia delle segnalazioni per poter intervenire in maniera urgente.
Temperature ancora fredde nelle ore notturne, con valori minimi locali di -2/-4°C che han favorito gelate con danni conseguenti alle coltivazioni agricole.
Secondo quanto riportato da Condifesa Ravenna, si son registrati danni a piante del gruppo Pomacee, nonché su buona parte delle coltivazioni esposte. La stima dei danni è ancora da effettuare, ma la situazione appare in salita. Le ultime nottate son risultate piuttosto critiche specialmente per i fondovalle più profondi e per le aree rurali della pianura emiliano-romagnola.
Nella prossima notte, Sabato 4 Aprile possibili deboli gelate sui settori centro-orientali (peraltro corrispondenti anche l’ultima notte alle zone più fredde dell’Emilia-Romagna). Successivamente, come riportato nel nostro approfondimento, anche le temperature minime saranno in ripresa, scongiurando ulteriori problemi.
In un comunicato, la Regione Emilia Romagna afferma di continuare il monitoraggio e la raccolta delle segnalazioni di danni, in modo da poter calibrare al meglio gli interventi necessari.
In vista della riunione della Consulta gli esperti di Arpae stanno lavorando alla preparazione di un rapporto finalizzato a supportare, dati alla mano, il riconoscimento dell’eccezionalità dell’evento calamitoso, peraltro non ancora del tutto concluso. Il rapporto sarà inserto nel dossier che sarà trasmesso al ministero delle politiche agricole con la richiesta di attivazione delle misure di sostegno agli imprenditori agricoli previste dal fondo di solidarietà nazionale.
Per segnalare i danni, gli agricoltori possono recarsi sul sito della Regione Emilia Romagna a questa pagina, in fondo ad essa troveranno l’opportuna modulistica.
I servizi territoriali della Regione, compatibilmente con le restrizioni agli spostamenti dettate dall’emergenza Coronavirus, procederanno con le verifiche necessarie per stabilire l’entità dei danni.