Incredibile aurora boreale vista anche dall’Italia

La serata di domenica 5 novembre è stata contraddistinta da un fenomeno raro e particolarmente affascinante: anche dall’Italia si è potuta osservare l’aurora boreale. Vediamo insieme perché e se sarà possibile rivederla a breve.

La spiegazione della nota pagina di divulgazione scientifica e astronomica Chi ha paura del buio?

“Una forte tempesta geomagnetica ha appena prodotto aurore a basse latitudini, risultate perfino visibili su quasi tutto l’arco alpino, come il mese scorso!
[…]
Nonostate sia molto raro vedere l’aurora dalle latitudini italiane, questa è la seconda volta in appena due mesi, dopo l’evento del 26 settembre. Solitamente serve una tempesta solare molto intensa, con un indice (chiamato Kp) di intensità di 8 o 9 su una scala che arriva massimo… a 9.
Ammetto di essere sinceramente stupito che sia accaduto nuovamente in così breve tempo, e con un indice di disturbo pari a Kp 7. Questo suggerisce che forse le aurore dall’Italia sono un fenomeno più frequente di quanto ci si aspetti, e grazie alla sempre maggiore diffusione di webcam notturne e astrofotografie diventano semplicemente più facili da notare.
Direte: “ma non è verde!”. Le aurore verdi al momento sono infatti visibili da tutti i paesi baltici e del nord europa. Noi vediamo rosso perché è il bagliore prodotto dall’ossigeno monoatomico, presente tra 400 e 800 km di quota, al limite stesso della nostra atmosfera. Essendo così alte sono visibili anche da migliaia di km di distanza. È anche molto raro che vengano prodotte aurore quasi esclusivamente di tale colore!
La Terra è appena stata raggiunta da una CME solare eruttata lo scorso 3 novembre, non collegata a importanti brillamenti X. Si parla di “eruzione da filamento”, generata dal decollo di un arco di plasma coronale”.

Alcune foto

Si potrà rivedere a breve?

Bisogna innanzitutto premettere che l’aurora boreale è molto rara alle medie latitudini e quindi è altrettanto difficile dire quando potrebbe avvenire nuovamente questo evento visibile dall’Italia.

Per quanto riguarda le regioni settentrionali italiane, c’è la possibilità di assistere ad aurore simili a quelle di domenica 5 novembre 2023 quando il KP risulta maggiore o uguale a 8, anche se ad esempio possono esserci condizioni che ne permettono la visibilità anche con KP inferiore (domenica 5 novembre 2023 vi era un KP pari a 7).

Normalmente il KP si attesta su valori tra 3 e 5, è raro che salga ulteriormente di conseguenza sono eventi da considerarsi eccezionali sul nostro territorio.

Oltretutto, si parla sempre di previsione del KP. Di conseguenza, potrebbe anche verificarsi una previsione di KP errata e quindi non si riuscirebbe ugualmente a vedere l’evento.

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