La serata di domenica 5 novembre è stata contraddistinta da un fenomeno raro e particolarmente affascinante: anche dall’Italia si è potuta osservare l’aurora boreale. Vediamo insieme perché e se sarà possibile rivederla a breve.
-
-
Marco Pierfelici da Gabicce Mare
“Una forte tempesta geomagnetica ha appena prodotto aurore a basse latitudini, risultate perfino visibili su quasi tutto l’arco alpino, come il mese scorso!
[…]
Nonostate sia molto raro vedere l’aurora dalle latitudini italiane, questa è la seconda volta in appena due mesi, dopo l’evento del 26 settembre. Solitamente serve una tempesta solare molto intensa, con un indice (chiamato Kp) di intensità di 8 o 9 su una scala che arriva massimo… a 9.
Ammetto di essere sinceramente stupito che sia accaduto nuovamente in così breve tempo, e con un indice di disturbo pari a Kp 7. Questo suggerisce che forse le aurore dall’Italia sono un fenomeno più frequente di quanto ci si aspetti, e grazie alla sempre maggiore diffusione di webcam notturne e astrofotografie diventano semplicemente più facili da notare.
Direte: “ma non è verde!”. Le aurore verdi al momento sono infatti visibili da tutti i paesi baltici e del nord europa. Noi vediamo rosso perché è il bagliore prodotto dall’ossigeno monoatomico, presente tra 400 e 800 km di quota, al limite stesso della nostra atmosfera. Essendo così alte sono visibili anche da migliaia di km di distanza. È anche molto raro che vengano prodotte aurore quasi esclusivamente di tale colore!
La Terra è appena stata raggiunta da una CME solare eruttata lo scorso 3 novembre, non collegata a importanti brillamenti X. Si parla di “eruzione da filamento”, generata dal decollo di un arco di plasma coronale”.
Alcune foto
-
-
Austria
-
-
Austria
-
-
Micol Faccioli, Vigarano Mainarda FE
-
-
Paolo Andreotti Ferrara
-
-
Pian Cansiglio
-
-
Micol Ferroni, Porto Garibaldi
-
-
Sacca di Scardovari, David Roberta
-
-
Slovenia
Si potrà rivedere a breve?
Bisogna innanzitutto premettere che l’aurora boreale è molto rara alle medie latitudini e quindi è altrettanto difficile dire quando potrebbe avvenire nuovamente questo evento visibile dall’Italia.
Per quanto riguarda le regioni settentrionali italiane, c’è la possibilità di assistere ad aurore simili a quelle di domenica 5 novembre 2023 quando il KP risulta maggiore o uguale a 8, anche se ad esempio possono esserci condizioni che ne permettono la visibilità anche con KP inferiore (domenica 5 novembre 2023 vi era un KP pari a 7).
Normalmente il KP si attesta su valori tra 3 e 5, è raro che salga ulteriormente di conseguenza sono eventi da considerarsi eccezionali sul nostro territorio.
-
-
Previsione del KP nei prossimi giorni
Oltretutto, si parla sempre di previsione del KP. Di conseguenza, potrebbe anche verificarsi una previsione di KP errata e quindi non si riuscirebbe ugualmente a vedere l’evento.
Ricevi i nostri aggiornamenti sul tuo telefono