Il mese di Marzo si è concluso senza particolari squilli, con la siccità che non è stata alleviata da particolari precipitazioni. Nel corso del mese le uniche precipitazioni son risultate localizzate e a tratti temporalesche.
Il primo mese della primavera non ha portato le precipitazioni sperate dopo che l’inverno si era concluso con un Febbraio molto siccitoso. Anzi, Marzo ha confermato il trend, con il quadro meteorologico europeo che è rimasto piuttosto invariato.
In poche parole, un campo di alta pressione piuttosto saldo è rimasto a lungo posizionato sull’Europa centro-occidentale, non permettendo alle correnti atlantiche di portare instabilità diffusa nel bacino del Mediterraneo.
Gli unici scampoli di tempo perturbato son stati dovuti a veloci discese di masse d’aria più fredda da Nord/Nord-Est, concretizzatesi con una fenomenologia perlopiù a rapida evoluzione e a tratti temporalesca.
Questa tipologia di fenomeni, per loro natura localizzati e a tratti intensi, non ha portato alcun beneficio al nostro ambiente dal punto di vista idrico, anzi, diversi son stati i danni e i disagi arrecati.
Degno di nota anche il peggioramento del 25-26 Marzo, che ha dato luogo a raffiche oltre i 100 Km/h su gran parte della fascia costiera, causando cadute di alberi e mareggiate.
Precipitazioni tuttavia ancora una volta scarse e con accumuli che han faticato a superare i 20 mm su gran parte del territorio.
L’altro lato della medaglia
Di solito quando si parla del risvolto della medaglia ci si riferisce a una contrapposizione tra un fattore negativo ed uno positivo: tuttavia nel caso del mese di Marzo, sono entrambi negativi e parzialmente correlati tra di loro.
L’assenza di precipitazioni diffuse e la siccità, han causato nel corso degli ultimi mesi un inaridimento dei terreni, rendendoli purtroppo, terreno agevole per lo sviluppo di incendi, di origine molto probabilmente dolosa.
Osservando l’immagine satellitare MODIS-NASA è possibile scorgere verso le Alpi occidentali, il fumo dei diversi incendi presenti.
Inoltre potremmo dire che questo scatto, risalente a Domenica 31 Marzo, può considerarsi riassuntivo degli ultimi 30 giorni, caratterizzati spesso da condizioni del tutto simili.
In conclusione, vi lasciamo alcuni dei migliori scatti di questo Marzo, entrati a far parte della nostra galleria di Instagram che vi consigliamo di seguire.