Lo avevamo ribadito più volte e così è stato: i primi temporali di stagione, localizzati e a tratti intensi, non han fatto registrare accumuli di gran rilievo. Il problema siccità resta, nonostante sia arrivata la pioggia dopo 40 giorni di attesa.
Si era parlato di temporali localizzati e così è stato: dopo una mattinata tutto sommato stabile, la convergenza tra la ventilazione più secca da Nord-Ovest e quella più fredda e umida da Nord-Est ha portato alla formazione di rovesci lungo la dorsale appenninica centro-orientale in sconfinamento sulle aree pianeggianti limitrofe.
Se gli accumuli sono risultati come detto in apertura poco rilevanti, non sono mancati fenomeni puntualmente intensi, accompagnati da grandine e numerose fulminazioni.
Una giornata molto ventosa
Particolarmente rilevanti le raffiche di vento, principalmente da Nord-Ovest su gran parte del nostro territorio, eccezion fatta per i litorali, che han visto ventilazione in rotazione da Nord/Nord-Est nel corso del pomeriggio.
Di seguito le raffiche massime registrate nei capoluoghi di provincia:
- Piacenza 71,64 Km/h (Arpae)
- Parma 55,80 Km/h (Arpae)
- Reggio Emilia 67,6 Km/h (REM)
- Modena 77,4 Km/h (Arpae)
- Bologna 57,96 Km/h (Arpae)
- Ferrara 60,12 Km/h (Arpae)
- Ravenna nd
- Forlì: 77,8 Km/h (Arpae)
- Cesena 85,68 Km/h (Arpae)
- Rimini 71,28 Km/h (Arpae)
Il ritorno della neve in Appennino
La neve ha fatto il suo ritorno in Appennino, dai 900/1000 metri di quota, seppur sotto forma di temporali nevosi generalmente localizzati e di breve durata. Qualche fioccata fin sugli 800 metri sull’Appennino Parmense.
Sul tardo pomeriggio, non si è concretizzata la possibilità di un temporale a Rimini, con i rovesci che son rapidamente sfilati sul mare. Si è tuttavia assistito al rinforzo della ventilazione da Nord-Est con raffiche fino a 60/80 Km/h.
Le temperature son risultate ancora miti nei valori massimi ma in generale diminuzione nella seconda parte del pomeriggio, con differenze di 6/8°C tra la serata odierna e quella di Domenica 10 Marzo.
Insomma, non son stati certo questi primi temporali di stagione la soluzione al problema siccità che ci interessa a seguito di un’assenza di precipitazioni durata 40 giorni, un problema che potrà essere alleviato esclusivamente da piogge deboli-moderate e diffuse su tutto il territorio regionale.
Foto anteprima a cura di Michele Sensi.