Instabilità in deciso aumento nel corso della mattinata di Giovedì 4 Giugno, con maltempo spiccato e possibili piogge abbondanti sul crinale appenninico. Ecco cosa ci aspettiamo.
Il contesto meteorologico che vivremo nella giornata di Giovedì 4 Giugno vedrà l’instaurarsi di maltempo anche spiccato sul territorio regionale.
Saremo esposti già dal mattino a ventilazione dai quadranti meridionali, moderata su pianure e coste, sino a forte in Appennino. Tale situazione renderà probabile la persistenza di precipitazioni lungo il crinale, con possibili accumuli nelle 24 ore prossimi o superiori a 100 mm.
Fenomeni quindi maggiormente concentrati sui rilievi, specie Alto Appennino, rispetto alla fascia che va tra il Medio Appennino e l’Alta pianura, la quale potrà vedere precipitazioni maggiormente irregolari trovandosi in ombra pluviometrica per discreta parte del peggioramento.
Se al mattino è atteso un primo passaggio piovoso, è tra pomeriggio e sera che ci attendiamo le precipitazioni più consistenti. Probabili temporali anche intensi e stazionari sul crinale, mentre rovesci moderati riguarderanno le aree di bassa pianura dell’Emilia. Rimarrà più a margine la Romagna, interessata da flussi di Garbino fin sul pomeriggio.
Tra la seconda parte del pomeriggio e le ore serali ci attendiamo una progressiva rotazione dei venti da Sud/Sud-Est, con le precipitazioni che potranno interessare anche il settore costiero Romagnolo, dove si dovrebbe instaurare una convergenza tra lo stesso Sud-Est e il Sud-Ovest nelle zone interne.
Rapido ma a tratti intenso passaggio di rovesci in serata, dalle zone centrali dell’Emilia in movimento verso Est fin sulla Romagna entro la prima parte di nottata di Venerdì 5 Giugno.
Attenuazione dell’instabilità nel corso della notte a partire da Ovest, con residui rovesci tra serata e notte sul crinale appenninico.
A cosa prestare attenzione
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- Rovesci e temporali di forte intensità su crinale appenninico tra pomeriggio e sera
La problematica principale sarà legata alle piogge abbondanti che interesseranno l’Appennino, in particolar modo le zone di crinale. Ci si attende la formazione di temporali di forte intensità sul versante Toscano, in risalita verso Nord con carattere abbastanza stazionario sui nostri monti. Possibili accumuli tra 60 mm e 80 mm ma con picchi fino a 100 mm in caso di particolare persistenza.
In relazione a questo, possibili piene repentine dei corsi d’acqua a regime torrentizio nonché dei corsi d’acqua maggiori nei tratti montani. Possibili frane e smottamenti nelle medesime aree.
Contesto più tranquillo sulle aree pianeggianti almeno fin sulla serata, quando il veloce ma intenso passaggio di rovesci da Ovest verso Est potrebbe produrre qualche allagamento.
Possibile grandine di piccole/medie dimensioni in prossimità dei temporali.
È stata emessa da parte del Centro Funzionale Regionale un’allerta gialla per temporali (su tutto il territorio regionale) nonché per vento sui crinali appenninici.