5 Maggio 2019: storica nevicata in Emilia-Romagna

Domenica 5 Maggio 2019 entra nella storia della meteorologia regionale: battuto il record nevoso del 1957, ecco i dati e tutte le foto

Sarà senz’altro una giornata da ricordare e che entrerà a far parte della storia meteorologica della nostra regione. Domenica 5 Maggio ha visto, come da previsione, il ritorno della neve fino a quote molto basse per il periodo ed accumuli abbondanti in Appennino.

La nostra dorsale ha infatti visto una nevicata tardiva che ha, di fatto, spazzato via il record che resisteva dal 1957. La nevicata di ieri è stata quindi la più abbondante, per quanto riguarda il mese di Maggio, degli ultimi 60 anni, ma forse, si potrebbe addirittura arrivare a inizio XX secolo.

Neve record in Appennino

Oltre mezzo metro di neve a 1500m sull’Appennino Modenese, dove si son misurati 70 cm alla Piana di Budale e 53cm al Rifugio Capanno Tassoni, a 1317 metri di quota.

Per quanto riguarda l’Appennino Reggiano, i dati parlano di poco più di 40 cm a Febbio e Civago, mentre sono ben 35 i centimetri registrati a Castelnovo Ne’ Monti, a “soli” 750 m slm.

Molto importante questo dato, che conferma l’abbattimento del record del 1957, che, come testimoniano  i colleghi di  ReggioEmiliaMeteo risaliva al 1957 pari a 22 centimetri nella località.

La neve si è spinta a quote record per il periodo, fin sui 200-300 metri, soprattutto sul settore centro-occidentale del nostro Appennino. Precipitazioni consistenti anche tra Piacentino e Parmense, soprattutto dai 500 metri di quota in su.

Piogge diffuse e a tratti abbondanti 

Precipitazioni diffuse hanno interessato la nostra regione, risultando in diverse aree abbondanti e in generale con accumuli che han superato i 50/60 millimetri.

Ecco gli accumuli registrati nei capoluoghi di provincia:

Piacenza 43 mm; Parma 55.2 mm; Reggio Emilia 72.8 mm; Modena 51.8 mm; Bologna 42.4 mm; Ferrara 19.8 mm; Ravenna 19.6 mm; Forlì 54.6 mm; Cesena 23.8 mm; Rimini 33.8 mm;

Di seguito le tre località più piovose:

  1. 94.2 mm a Savignano sul Panaro (MO)
  2. 88.2 mm a Monteveglio (BO)
  3. 84.8 mm a Albinea (RE)

La stima degli accumuli è stata nel complesso rispettata, con l’individuazione corretta delle aree che sarebbero state maggiormente soggette alle piogge più rilevanti. Ricordiamo tuttavia che, eseguendo queste stime, rimane una fisiologica incertezza, pertanto non è comunque possibile scendere nel dettaglio al chilometro.
Si sottolinea anche la consistente differenza di temperatura registrata a seguito dell’arrivo dell’aria di matrice artico-marittima. Ben 10/15°C in meno rispetto alla giornata di Sabato 4 Maggio.

Le aree più colpite dal calo termico sono state le colline centro-occidentali con picchi di 15\16° di differenza in 24 ore.

L’evento storico possiede, purtroppo, anche il suo risvolto negativo: tantissimi i danni alla vegetazione e all’agricoltura nelle aree innevate, nonché i disagi dovuti all’interruzione di corrente ed Internet nelle aree montane. Segnalati anche diversi alberi caduti a causa del rinforzo della ventilazione dai quadranti settentrionali.

 

In conclusione, ecco una galleria di tutte le foto che ci avete inviato e per le quali vi ringraziamo.