#FridaysforFuture: giovani in piazza contro i cambiamenti climatici

#FridaysforFuture: La mobilitazione lanciata dalla giovane svedese Greta Thunberg si diffonde nel mondo e arriva anche in molte città dell’Emilia-Romagna

Tutto è iniziato lo scorso agosto quando, una ragazza svedese oggi sedicenne, Greta Thunberg, ha deciso di intraprendere uno sciopero per ben tre settimane di fronte al Parlamento Svedese, per denunciare lo scarso impegno della politica nel contrastare i cambiamenti climatici e nel rispettare gli accordi sanciti dall’ultima Conferenza di Parigi.

La giovane in poche settimane ha raggiunto una popolarità mondiale e ha avuto occasione di intervenire due volte alla Cop24 e al Forum Economico di Davos, tenendo un discorso di fronte al Segretario Generale delle Nazioni Unite. La sua protesta intanto è subito diventata virale grazie ai social network e ha iniziato a diffondersi in altre città e Paesi, dando vita a un vero e proprio movimento giovanile e studentesco globale, denominato Fridays for Future.

#FridaysforFuture, #SchoolsStrike4Climate e #ClimateStrike sono i tre hashtag che connettono una mobilitazione giovanile di proporzioni senza precedenti nell’era dei social e che funziona in maniera piuttosto chiara: ogni venerdì spontaneamente ci si raccoglie nelle piazze e sotto i luoghi del potere senza bandiere politiche ma unicamente muniti di cartelli e striscioni per chiedere che i governi attuino gli accordi stabiliti a Parigi nel 2015 e intervengano in maniera radicale ed immediata per ridurre le emissioni inquinanti, convertire l’economia investendo su energie rinnovabili, difendere mari, paesaggi ed ecosistemi dall’inquinamento e dal riscaldamento globale.

L’iniziativa culminerà in una grande giornata di sciopero globale indetta per il 15 marzo, una marcia per il clima in cui i giovani, l’ultima generazione ancora in grado di fare qualcosa per evitare l’irreparabile e limitare i danni, sarà in prima linea: il tempo sta scadendo, occorre cooperare poiché in gioco c’è l’immediato futuro del pianeta e la sua stessa sopravvivenza.

Dopo Australia, Svizzera, Belgio, Germania e altri Paesi in cui sono già centinaia di migliaia i ragazzi mobilitati, anche in Italia sono sorti numerosi i presidi del venerdì nelle strade e nelle piazze di numerose città e ora dopo ora aumentano i gruppi locali organizzati nonché le adesioni da parte di associazioni e realtà sensibili al tema, giovanili e non.

L’Emilia-Romagna è tra le regioni meglio rappresentate e si contano già 11 città in cui sono presenti gruppi attivi che oltre a manifestare ogni venerdì stanno lavorando all’evento del 15 marzo.

Di seguito vi riportiamo i contatti e le prossime iniziative #FridaysforFuture organizzate sul territorio regionale: