Riviera Romagnola: balneazione idonea in 79 punti su 98

I campionamenti svolti Martedì 30 Maggio da ARPAE hanno dato esito positivo in 79 punti su 98 rilevati.
Oltre soglia 14 tratti nel Ravennate, 2 a Goro(FE) e 3 in provincia di Forlì-Cesena.

Le analisi delle acque dell’Adriatico consentono di confermare la partenza della stagione balneare per il prossimo 2 giugno.

La rilevazione fatta martedì 30 maggio, a cura dei tecnici di Arpae, ha dato infatti risultati tali da rendere balneabile quasi tutta la costa emiliano-romagnola. Uniche eccezioni 19 punti di rilevazione (sui 98 totali), 14 dei quali nel ravennate, interessati più degli altri dagli effetti dell’alluvione che ha coinvolto diversi corsi d’acqua con afflusso al mare. Gli altri tratti in cui si sono verificati sforamenti sono a Goro nel ferrarese (2) e in provincia di Forlì-Cesena (3).
Un dato sicuramente positivo considerato l’enorme quantitativo di acqua scaricato dai fiumi verso il mare nei primi 20 giorni di Maggio. Una conferma che la Riviera Romagnola, tra le migliori zone d’Italia a livello di balneazione, è in salute e pronta a partire per la stagione estiva 2023.

In particolare, i parametri risultati non conformi sono:

– Escherichia coli nelle acque prospicienti Marina RomeaMarina Romea tratto 100 metri foce Lamone nord, Marina Romea tratto 100 metri foce Lamone sud, Casalborsetti  nordCasalborsetti sudCasalborsetti campingBassona nord foce Bevano, tutti nel ravvennate; si tratta di tratti di mare vicino a foci di fiumi (Canale destra Reno, Lamone e Bevano).

– Enterococchi intestinali a Marina di Ravenna, Marina di Ravenna Sud, Lido Adriano, tratto 200 m sud confine poligono di tiro Foce Reno, tratto 1,4 km a sud della Foce dei Fiumi unitiCervia Milano Marittima (tratto di 100 metri a nord del porto canale di Cervia) e Cervia (tratto di 50 m a sud del porto canale di Cervia), sempre nel ravennate; San Mauro Mare SudSan Mauro Mare Nord e Savignano a Mare in provincia di Forlì-Cesena; due tratti nel comune di Goro (FE), i punti A e B dello Scanno di Goro.

Situazioni, come accaduto in occasioni passate legate al maltempo, probabilmente destinate a rientrare già nei prossimi giorni. Per esse verranno emanate dai sindaci ordinanze di non balneabilità fino al rientro al di sotto delle soglie previste. Per questi tratti di mare, infatti, verranno ripetute le analisi già da oggi e fino a quando i parametri non risulteranno conformi.

Maggiori informazioni sul sito ARPAE.