Dopo un inizio di settimana stabile, da mercoledì si aprirà una fase più dinamica con una veloce perturbazione di origine atlantica in transito. Poi per il fine settimana, sembra possibile un nuovo impulso perturbato, che andrà ad inserirsi in un quadro meteorologico più complesso in area mediterranea.
L’alta pressione che si è nuovamente rinforzata da domenica 6 novembre, tenderà ad indebolirsi nel corso di martedì 8 novembre con addensamenti nuvolosi sull’Appennino centro-occidentale, che dalle ore serali potranno essere associati a deboli piogge.
La situazione sarà simile mercoledì 9 novembre, con qualche probabile sconfinamento dei fenomeni alle pianure occidentali, mentre nella notte verso giovedì 10 l’instabilità tenderà ad aumentare con piogge sparse in evoluzione da ovest verso est. Sarà un transito perturbato veloce, con fenomeni sparsi ma che localmente potranno risultare anche a carattere di rovescio.
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- Piogge sparse nella mattina del 10 novembre, più probabili sui rilievi occidentali, in prossimità del Po e sul settore orientale. Modello IFS-ECMWF
Possibile nuovo impulso perturbato nel fine settimana
Per il fine settimana la situazione appare piuttosto complessa: nel corso di venerdì 11 novembre assisteremo a una temporanea espansione del campo d’alta pressione verso l’Europa centrale, che andrà a determinare una pausa con tempo soleggiato.
L’elevazione dell’alta pressione però favorirà, nel corso di sabato 12 novembre, l’afflusso di correnti più fredde da Nord-Est associate a una circolazione depressionaria che evolverà dai Balcani verso il bacino del Mediterraneo.
Sono quindi attese con ogni probabilità nuove piogge sul territorio regionale e un rinforzo della ventilazione, più sensibile su mare, costa e aree appenniniche.
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- Piogge previste per sabato 12 novembre. Modello IFS ECMWF.
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- Rinforzo della ventilazione (raffica massima) atteso per sabato 12 novembre. Modello IFS-ECMWF
Dal week-end si aprirà quindi una fase più dinamica e l’evoluzione della circolazione depressionaria sull’area mediterranea potrà incidere anche sul proseguo del mese. Difatti, andrebbe a interrompere la dinamica a grande scala avuta sino ad oggi, e potrebbe pertanto favorire il ritorno di perturbazioni atlantiche (e quindi piogge) sul territorio. Ma questo si potrà valutare solo prossimamente.
Nel complesso osservando i grafici ensemble si nota nel prossimo periodo una marcata variabilità, con temperature in quota prossime o leggermente superiori alla norma ma passibili di temporanee oscillazioni al di sotto di essa. Per quanto riguarda le precipitazioni, anch’esse potranno risultare possibili sul nostro territorio per i motivi sopra descritti.
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