Dopo un periodo caratterizzato da frequente instabilità ma da un quadro termico relativamente mite, la situazione sembra destinata a cambiare, stante la discesa di una massa d’aria fredda di estrazione artico-marittima a ridosso del week-end.
Se la giornata di domani, Mercoledì 24 Novembre, trascorrerà per lo più all’insegna del sole (fatta salva la possibilità di foschie sui settori di pianura), lo stesso non potrà dirsi per la giornata di Giovedì 25 Novembre quando un minimo depressionario collocato a ridosso delle isole Baleari determinerà la risalita di precipitazioni anche diffuse verso la nostra regione. Le piogge riguarderanno l’intero territorio risultando però più intense e diffuse a ridosso dei rilievi centro-occidentali, dove in un primo momento la neve potrebbe fare la propria comparsa fino a quote di alta collina.
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- Situazione sinottica prevista per la giornata di Giovedì 25 Novembre
Primi fiocchi fin sui 700/800m
La presenza di una residua sacca d’aria più fredda in quota (0 a 850hPa) sulla Pianura Padana occidentale determinerà, in un primo momento, la caduta dei fiocchi fino a quote basse sul Piemonte e fin sui 700/800m a ridosso dei rilievi occidentali della nostra regione, segnatamente tra parmense e piacentino. Spostandoci verso Est la quota neve tenderà rapidamente ad aumentare stante un temporaneo richiamo d’aria più mite dai quadranti meridionali, con fiocchi non al di sotto dei 1300/1500m. Nel corso del giorno poi assisteremo ad una sostituzione della massa d’aria in quota anche sull’Ovest Emilia, con rapido aumento della quota neve anche su questi settori.
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- Elaborazione del modello di calcolo ICON: quota neve fin sui 600/800m in prima mattina sul piacentino
Ulteriore calo termico nel week-end
Venerdì 26 e Sabato 27 Novembre dovrebbero trascorrere all’insegna della variabilità, con cieli spesso nuvolosi o coperti e con locali precipitazioni, più probabili sul comparto occidentale della regione. Tra la serata di Sabato e la giornata di Domenica 28 Novembre, è attesa la discesa di una profonda saccatura Nord-Atlantica con estrazione di aria artico-marittima sul bacino del mediterraneo, con netto calo termico e possibilità per ulteriori precipitazioni sparse.
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- Discesa di una massa d’aria fredda da Nord nel corso del fine settimana (modello GFS)
Arriverà la neve?
Se gli effetti a livello termico saranno sicuramente ben percepibili, con un’anomalia negativa che in quota si porterà intorno ai -6/-8°C, ben più incerti risultano, al momento, i possibili effetti in termini di precipitazioni. Qualora dovessimo assistere alla formazione di un minimo depressionario in sede Tirrenica la nostra regione sarebbe esposta a precipitazioni a carattere nevoso fino a quote basse o molto basse, specie sul suo comparto occidentale. L’incertezza risulta tuttavia ancora elevata per cui vi rimandiamo ai prossimi aggiornamenti per ulteriori informazioni riguardo a quella che, ad ora, pare configurarsi come la prima manovra invernale della stagione 2021-2022.
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