L’estate finisce con tempo instabile e frequenti temporali

L’estate meteorologica si chiuderà con un impulso perturbato di origine atlantica che tra mercoledì 31 agosto e giovedì 1 settembre determinerà instabilità da sparsa a diffusa sull’Emilia-Romagna con frequenti rovesci temporaleschi. Dopo una discreta variabilità venerdì’, sembra probabile un nuovo transito perturbato tra sabato e domenica.

Il quadro meteorologico sarà dinamico nei prossimi giorni, che vedranno il termine dell’estate meteorologica e l’inizio dell’autunno: il Nord Italia sarà coinvolto da un impulso perturbato di origine atlantica che determinerà anche sull’Emilia-Romagna instabilità da sparsa a diffusa tra mercoledì 31 agosto e giovedì 1 settembre.

Al transito dell’asse di saccatura seguirà l’afflusso di aria più fresca che manterrà tempo variabile seppur più soleggiato, ma con una buona predisposizione ad attività temporalesca ad evoluzione diurna sulle aree appenniniche venerdì 2 settembre. Successivamente appare possibile una seconda perturbazione in transito tra sabato 3 e domenica 4 settembre con nuove precipitazioni da sparse a diffuse.

Probabili temporali anche di forte intensità tra mercoledì 31 e giovedì 1 settembre

Tra la tarda serata di martedì 30 e la notte di mercoledì 31 agosto saranno probabili temporali, anche di forte intensità, in estensione da ovest verso est sul territorio regionale. I fenomeni saranno più probabili sui settori di pianura e potranno interessare il settore orientale fino al primo mattino, per poi esaurirsi. Nelle ore pomeridiane instabilità sparsa in area appenninica e sulle province orientali, con probabili rovesci temporaleschi mentre sulle pianure centro-occidentali si assisterà a una temporanea attenuazione della nuvolosità.

In seguito sembra probabile una ripresa dei fenomeni, ancora a carattere temporalesco, su gran parte del territorio tra la serata di mercoledì 31 e la notte di giovedì 1 settembre. Dalla mattina di giovedì la fenomenologia tenderà a concentrarsi progressivamente sul settore centro-orientale della regione, con rovesci e temporali che tenderanno a persistere fino alle ore pomeridiane, con attenuazione dei fenomeni da ovest verso est entro sera.

I fenomeni, soprattutto nelle fasi iniziali del peggioramento, potranno risultare di forte intensità con grandine e intense raffiche di vento associate.

Le temperature saranno in calo, con valori massimi ovunque inferiori a 30°C e che nelle aree interessate dai fenomeni potranno non superare i 23\24°C.

Variabilità venerdì 2 poi probabile una nuova perturbazione tra sabato 3 e domenica 4

 

Come si può osservare dai grafici ensemble del modello IFS-ECMWF, sono attese nuove precipitazioni anche nella seconda parte di settimana. Venerdì 2 settembre saranno presenti condizioni di variabilità, con fasi soleggiate alternate ad addensamenti, più consistenti sulle aree appenniniche dove potranno verificarsi rovesci e temporali.

Da sabato 3 sembra probabile un nuovo impulso perturbato atlantico, che potrà determinare nuove piogge diffuse sul territorio, con fenomeni anche a carattere temporalesco.

Riguardo a questa seconda perturbazione, non mancheranno aggiornamenti nei prossimi giorni.

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Immagine di copertina a cura di Mirko Crosara.