Nella giornata di martedì 13 aprile vivremo una nuova fase del contesto perturbato che ci accompagna da sabato: assisteremo a un generale calo termico e al ritorno della neve fin sulla fascia collinare. Si prevede anche un rinforzo della ventilazione e l’aumento del moto ondoso.
Nuovo impulso instabile in questa seconda parte di giornata di lunedì 12 aprile, con fenomeni che nel corso del pomeriggio potranno localmente assumere carattere temporalesco.
Nella prima parte di martedì 13 aprile si rinnoverà il contesto instabile, specialmente sui settori centro-orientali. L’avvezione fredda associata al transito dell’onda depressionaria favorirà un calo termico generalizzato, con la quota neve che si porterà fin sui 700-800 metri. Sulla parte orientale della regione non si esclude l’innesco di qualche rovescio a sopraggiungere dell’aria fredda.
Nel corso della mattinata la ventilazione subirà una rotazione da nord-est con raffiche fino a 50-60 km/h lungo la costa, valori superiori possibili sul ferrarese, favorendo anche un aumento del moto ondoso. Siamo in un periodo con coefficiente di marea alto e l’aumento del moto ondoso sarà in fase con la marea, il cui picco di alta sarà attorno alle ore 12/12:15.
Possibili quindi criticità di tipo costiero specie nelle zone dove non sono più presenti le dune invernali o nelle aree già di per sé particolarmente esposte.