Dopo un fine settimana stabile e mite è in arrivo un peggioramento a inizio settimana, che sulla nostra regione si farà più cospicuo martedì 11 maggio, con precipitazioni che potranno essere anche diffuse. L’intera settimana si prospetta dinamica dal punto di vista meteorologico.
Il confronto tra le due mappe di geopotenziale in copertina ci permette di comprendere l’elevata dinamicità che riguarderà nei prossimi giorni il bacino del Mediterraneo.
Inizialmente, nel corso del week-end, la presenza di una vasta saccatura tra l’Atlantico e l’Europa occidentale favorirà un netto incremento del campo barico sul Mediterraneo. Questo favorirà generali condizioni di tempo stabile e temperature miti, specialmente domenica quando si potranno raggiungere i 25/26 gradi sulle pianure.
Lunedì 10 maggio la saccatura, in evoluzione verso est, posizionerà il suo ramo ascendente sui nostri settori. Ciò favorirà un aumento del campo di vento in area appenninica e qualche precipitazione sparsa sui settori occidentali della regione.
Instabilità diffusa tra martedì 11 e mercoledì 12 poi variabilità
La giornata di martedì 11 maggio, in base agli aggiornamenti attuali, risulterà probabilmente perturbata su gran parte del nostro territorio. Le precipitazioni, la cui stima attualmente è da considerare indicativa, risulteranno più consistenti sui rilievi e più irregolari sulle pianure, ma anche qui saranno possibili aree con accumuli rilevanti. Questa dinamica potrà essere in prevalenza supportata dall’approfondimento di un minimo barico in traslazione dal Ligure all’Adriatico.
I giorni seguenti la circolazione tenderà ad assorbirsi, tuttavia potranno permanere condizioni di variabilità con episodi di instabilità ad evoluzione diurna.
Saliscendi termico in 72 ore
Le temperature subiranno importanti variazioni nell’arco di 72 ore: dapprima in rapido aumento nel fine settimana, con valori superiori alla media del periodo, per via dei flussi meridionali che anticiperanno l’arrivo della saccatura sul Mediterraneo. Successivamente, l’avvezione più fredda legata al transito perturbato andrà a garantire una flessione termica, con temperature inferiori alla media del periodo.
Ricordiamo che mancando ancora 4-5 giorni, sarà importante seguire i prossimi aggiornamenti!