Ondata di caldo durante questo fine settimana, con temperature in deciso aumento su tutto il territorio regionale. Probabili valori diffusi fino a 35\36 gradi, ma con possibili picchi superiori a livello locale. Aumento dell’afa e del disagio bioclimatico, specialmente domenica 20 giugno.
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Ondata di caldo nel corso di questo fine settimana, per l’espansione di un campo d’alta pressione sul bacino del Mediterraneo, con avvezione di aria calda di matrice africana. Il contesto meteorologico sarà quindi stabile, seppur non sempre soleggiato. Difatti, dopo la nuvolosità della mattinata di oggi, venerdì 18 giugno, ci attendiamo più schiarite sabato 19. Domenica 20 tenderà ad instaurarsi un flusso di origine atlantica, legato a una circolazione depressionaria presente sull’Europa occidentale.
Questa, in probabile evoluzione verso est tra lunedì 21 e martedì 22 giugno, potrà favorire un aumento della variabilità ad evoluzione diurna, specialmente in area appenninica.
Per quanto riguarda le giornate di sabato 19 e domenica 20 giugno bisognerà prestare quindi attenzione alle temperature che saranno in sensibile aumento. I valori attesi, superiori alla media del periodo, si porteranno diffusamente attorno ai 34\35 gradi sulle pianure emiliane e sulla Romagna interna, risultando di qualche grado inferiori lungo la costa grazie alla mitigazione prodotta dalla brezza.
Domenica 20, che trascorrerà all’insegna di un contesto di nuvolosità variabile di tipo alto e stratificato, registrerà anche un netto aumento dell’afa e del disagio bioclimatico. Quest’ultimo, sulla base delle previsioni fornite da Arpae, risulterà moderato nei centri urbani e sul ferrarese, debole sulle restanti zone di pianura.
Lunedì 21 giugno vedrà una lieve flessione sulla parte occidentale della regione, mentre sulla Romagna potranno registrarsi fino a 36\37 gradi a causa dei venti di caduta dall’Appennino. Le zone più esposte saranno forlivese, cesenate ed entroterra riminese.