Continua a essere grave e senza alcun miglioramento la situazione dell’artico, specialmente quella riferita al minimo estivo.
Il minimo di estensione estivo del ghiaccio artico è stato raggiunto il 18 settembre 2019 con un valore di 4,15 milioni di kmq, classificandosi come il secondo peggiore alle spalle del 2012 (3.39 kmq). Sul podio troviamo il 2007 (con 4.16kmq) e al quarto posto il 2016 (con 4.17 kmq).
Le 13 estensioni più basse della serie storica sono state registrate tutte negli ultimi 13 anni e il valore del 2019 conferma un preoccupante trend di declino del ghiaccio marino. Attualmente non si ha alcun sintomo di miglioramento di questo trend (che risulta particolarmente grave sul minimo estivo, piuttosto che sul massimo invernale) o di rallentamento nel riscaldamento della regione artica che è quella che si riscalda più velocemente in tutto il pianeta.
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