Il 2021 è iniziato con abbondanza di precipitazioni

Il primo mese del 2021 ricalca le orme del mese precedente, caratterizzato dunque da un’elevata piovosità e da temperature medie che si sono mantenute al di sopra della media attesa per il periodo. Vediamo nel dettaglio come si è comportato Gennaio 2021 a livello regionale, con l’ausilio dei dati Arpae.

Situazione idrica ottimale in Emilia-Romagna dopo le abbondanti precipitazioni di fine 2020 e del primo mese del 2021, con bilancio idroclimatico e valori cumulati superiori alla media su gran parte del territorio. In media pianura e costa romagnola così come il settore orientale dell’Emilia. L’abbondanza di precipitazioni, ha determinato ulteriori nevicate in Appennino, specie alle medio-alte quote, con cumulati che hanno segnato valori record per questa prima parte d’Inverno.

Temperature

Temperature che, a livello mensile, hanno fatto segnare un’anomalia positiva di circa 0,9°C (rispetto al periodo 1961-1990), dovuta ad una prima e ad una terza decade del mese più calde del normale. Seconda decade che ha invece visto l’ingresso di flussi più freddi sulle nostre zone, con il periodo 10-20 Gennaio che chiude in leggero sotto media. Andando ad analizzare i dati, si nota come l’esubero termico sia riconducibile in gran parte ai valori minimi, condizionati dalla frequente nuvolosità e dunque spesso superiori alla media. Occorre oltretutto fare una distinzione a livello regionale, con i settori occidentali che hanno sperimentato condizioni più simili alle medie di riferimento mentre le anomalie principali si sono verificate tra Emilia orientale e Romagna.

Precipitazioni che come detto si sono mantenute abbondanti anche in questo mese, con un cumulato medio a livello regionale di 104mm a fronte dei circa 65mm previsti (1961-2018). Sono caduti dunque circa 40mm in più rispetto alle attese, con precipitazioni più frequenti durante la prima e la terza decade del mese. Maggiore stabilità nel periodo 10-20 Gennaio. Precipitazioni più abbondanti sui settori appenninici (in buona parte nevosi) e sulle pianure centro-occidentali. Frequente ombra pluviometrica sui settori orientali, con accumuli inferiori.

Dati notevoli

Secondo i dati registrati dalle stazioni Arpae, la temperatura massima assoluta è stata registrata a Rimini, con ben 17,5°C. Al contrario a Villa Minozzo (RE), si è registrato un picco minimo di -13,2°C. 

Infine doverosa nota riguardo alla qualità dell’aria: questa è risultata tutto sommato accettabile durante la prima decade del mese. Durante la seconda decade, complice l’assenza di fenomeni atmosferici rilevanti, si sono verificati numerosi superamenti della soglia limite. Maggiore dinamicità nella terza decade di Gennaio, con conseguente miglioramento dei valori.

Articolo a cura di Mattia Lanzi

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