Il racconto della grandinata è riportata negli annali di Bartolomeo Righi.
Si trattò di un fenomeno intenso che provocò gravi danni, la grandine cadde ininterrottamente per un ora sulla città con chicchi di grosse dimensioni, secondo un autore dell’epoca i chicchi più grossi pesavano dodici, e qualcuno fino a sedici libbre, ecco una breve descrizione di quello che successe quel giorno :
“A di 15 Maggio di quest’anno medesimo 1585 cadde nella città nostra grandine così sformata, e per lo spazio di un ora non mai interrotta, che sconquasso’ fieramente i tetti delle case, ammazzo’ animali, e cagiono’ molt’altri gravissimi danni, però se è da credersi al nostro Tonducci, ne furono visti pezzi di tal mole che ben dodici, e fino a sedici libbre pesarono ”
La notizia di questa super-grandinata a Faenza(RA) è riportata anche negli Annali della Città di Faenza di Bartolomeo Righi (1841) volume 3°, alle pagine 155 e 156.
Si ringrazia Fausto Pagnini di Storia del Clima