Novembre 2021: piogge e temperature nella norma

Il mese di Novembre appena trascorso è stato caratterizzato da un generale ritorno delle precipitazioni, sebbene insufficienti in alcuni settori della regione, e da temperature che, nel complesso, sono risultate in linea con la media climatologica recente. Ecco una nostra analisi tramite l’ausilio dei dati Arpae.

Uno sguardo alla sinottica

La prima decade del mese è stata caratterizzata da generale variabilità, che ha determinato precipitazioni sparse, sebbene non diffuse, unite a temperature prossime o lievemente inferiori alla media. La seconda decade è risultata invece in larga parte stabile, con fenomeni precipitativi limitati e con frequenti eventi nebbiosi in pianura.

La terza decade, infine, è stata caratterizzata dal ritorno della pioggia, in questo caso anche diffusa, e dalle prime nevicate di stagione: la quota neve si è infatti spinta nella giornata di Giovedì 25 Novembre sin sui 600/700m in Emilia, mentre è cauta solo a quote alte sulla Romagna, complice un richiamo di aria più mite da Sud.

Temperature in linea con le attese

A livello termico, come accennato in precedenza, non si sono registrate particolari anomalie rispetto alla media climatologica recente (1991-2020): è stata registrata infatti una temperature media regionale pari a +8,5°C a fronte dei +8,2°C attesi.

Quadro termico mensile dato da una prima ed una terza decade del mese trascorse leggermente al di sotto della media ma compensate dalla seconda decade del mese, decisamente più mite del previsto, con un’anomalia termica settimanale di +2°C rispetto alla norma.

Precipitazioni diffuse in terza decade

Anche a livello pluviometrico il mese di Novembre 2021 chiude in perfetta media, con un accumulo medio regionale di circa 120mm, a fronte di altrettanti millimetri previsti. Le piogge si sono concentrate nei primi giorni del mese e, in forma più diffusa ed abbondante nell’ultima settimana di Novembre.

La distribuzione delle piogge è stata tuttavia irregolare: se i rilievi occidentali e le pianure emiliane hanno visto accumuli anche superiori alle attese, su parte della Romagna e soprattutto sul ferrarese le precipitazioni sono risultate nuovamente inferiori alle attese.

Indice SPI: come siamo messi?

L’indice di disponibilità idrica (SPI) evidenzia una situazione in generale miglioramento rispetto ai mesi precedenti, con situazioni confortanti su Emilia occidentale e relativi rilievi e condizioni di disponibilità idrica quantomeno sufficiente sull’Emilia centro-orientale.

Sulla Romagna, nonostante un evidente deficit pluviometrico da inizio anno, la situazione appare in lento miglioramento, a partire dalle zone appenniniche.

L’unica macro area che continua a denunciare un forte stress idrico è proprio quella del ferrarese, che anche nel mese di Novembre ha visto scarse precipitazioni. Negativo anche l’andamento dei corsi d’acqua regionali che, in buona parte della regione, presentano una portata inferiore alla media.

 

Leggi le previsioni

Ricevi gli aggiornamenti direttamente sul telefono