Fase di maltempo: oltre 100 mm di pioggia in Romagna

E’ tornata la pioggia anche sulla Romagna, che a lungo ha visto fenomenologia più scarsa rispetto ad altri settori. Oltre 100 mm caduti dalla mezzanotte di giovedì 7 nell’entroterra, altre precipitazioni, più deboli e sparse, venerdì 8.

Nel corso di mercoledì 6 ottobre una circolazione depressionaria si è instaurata sul Mediterraneo, determinando nel corso delle ore pomeridiane lo sviluppo di rovesci e temporali sul nostro territorio.

Le precipitazioni sono risultate più irregolari sul settore centro-occidentale e più consistenti sulla Romagna, mentre l’Emilia orientale ha visto fenomenologia quasi assente, con la rotazione delle precipitazioni attorno alla bassa pressione.

Da segnalare la formazione di diverse trombe marine al largo della costa settentrionale tra la provincia di Ferrara e la provincia di Ravenna, nonché, fuori regione, alcuni tornado tra il Delta del Po e il rodigino.

Di seguito gli accumuli più significativi:

  • Pinarella di Cervia (RA) 42.7 mm
    Lago Ballano (PR) 40.4 mm
    Carpineta (Cesena) 39.2 mm
    Campora di Sasso (PR) 38.6 mm
    Casola di Terenzo (PR) 37.6 mm

Spiccata instabilità sulla Romagna nel corso di giovedì 7 ottobre, con forte vento e mareggiata

Il transito della perturbazione nel corso della giornata di giovedì 7 ottobre determina instabilità diffusa sulla Romagna, con afflusso di aria fredda portatrice di un sostanziale calo termico e con piogge moderate o localmente a carattere di rovescio. La fenomenologia a tratti ha mantenuto anche carattere convettivo.

La ventilazione ha visto un deciso rinforzo dalle prime ore della notte di giovedì, con raffiche di burrasca da nord-est fino a 60-70 km\h lungo la costa e superiori al largo, che hanno reso il mare agitato. Rischio costiero quindi che si è concretizzato con una mareggiata abbastanza pronunciata e qualche disagio nelle porzioni di spiaggia più fragili, nonché nei porti.

Le precipitazioni sono risultate moderate-forti nella notte, nelle prime 6 ore di giovedì sono caduti 30-40 mm nell’entroterra romagnolo a livello medio areale, con picchi puntuali fino a 80 mm. Sulla costa valori da 15 mm sul ravennate a 25 mm sul riminese, mentre sulla pianura ci si è attestati sui 10-20 mm.

Ulteriori piogge di intensità debole-moderata hanno favorito l’ulteriore incremento, con diverse stazioni dell’entroterra che hanno superato quota 100 mm dalla mezzanotte di giovedì. 

Di seguito gli accumuli più rilevanti:

  • 157,8 mm a Volte (FC)
  • 131,2 mm a Civitella di Romagna (FC)
  • 128,6 mm a Montriolo (FC)
  • 126,6 mm a Roversano (FC)
  • 122,2 mm a Monteleone (FC)
  • 116,0 mm a Carpineta (FC)
  • 101,0 mm a Lastra (FC)

Sull’entroterra romagnolo i valori areali sono stati diffusamente attorno a 60-70 mm dalla mezzanotte; tra pianura e costa ci si è attestati tra 30 e 50 mm per quanto riguarda il riminese e il forlivese-cesenate, valori decisamente più contenuti sul ravennate, ad eccezione della parte appenninica, e dell’Emilia centro-orientale, attorno a 5-10 mm, con punte superiori sui rilievi di modenese e bolognese.

Nei prossimi giorni tendenza a tempo via via più stabile, pur ancora con addensamenti consistenti associati a locali piogge almeno fino a sabato compreso specialmente su Appennino romagnolo e sul riminese. Il vento sarà ancora sostenuto da nord-est, con raffiche forti su costa e mare.