Novembre esordirà con una giornata prevalentemente stabile, tuttavia l’avvicinarsi di una perturbazione andrà a causare un nuovo aumento della nuvolosità tra Sabato e Domenica. Vediamo dove pioverà.
Il ponte di Ognissanti trascorrerà all’insegna di una rinnovata instabilità, che tra la giornata di Sabato 2 e Domenica 3 Novembre apporterà piogge e rovesci su alcuni settori della nostra regione. Ma procediamo con ordine.
Se Venerdì 1 Novembre vedrà, dopo una mattinata ancora nuvolosa sulle aree centro-orientali, schiarite anche ampie nelle ore pomeridiane, l’avvicinarsi di una perturbazione determinerà un aumento della copertura da Ovest nelle ore serali e notturne verso Sabato 2.
L’azione di questa circolazione depressionaria favorirà l’attivazione di flussi miti dai quadranti meridionali, che non favoriranno la presenza di fenomeni particolarmente consistenti sulle nostre pianure. Diversa la situazione in Appennino, specialmente sul comparto centro-occidentale e per quanto riguarda crinale e versante Toscano, laddove le precipitazioni potranno assumere carattere di rovescio o temporale. Qui saranno possibili accumuli puntualmente elevati, che andranno monitorati specie in relazione anche ad eventuali episodi di piena dei corsi d’acqua minori.
Il quadro meteorologico regionale per Sabato e Domenica
Tra Sabato 2 e Domenica 3 Novembre avremo quindi un contesto prevalentemente nuvoloso, associato a piogge irregolari sulle pianure, in prevalenza deboli o al più moderate tra Piacentino, Parmense e le aree limitrofe al Po nella giornata di Domenica. Sulla Romagna assumeranno carattere di piovasco o al più breve rovescio. I fenomeni più intensi e persistenti saranno, come descritto nel paragrafo precedente, a carico dell’Appennino centro-occidentale, specialmente versante Ligure e Toscano nonché sul crinale.
La ventilazione tenderà a disporsi dai quadranti meridionali, con rinforzi da Sud-Ovest tra Domenica 3 e Lunedì 4 Novembre. Le raffiche più elevate potranno essere registrate in Appennino e sulla pianura Romagnola. In relazione a questo, le temperature subiranno un rialzo, sia nei valori minimi che nei valori massimi, portandosi di qualche grado sopra la media.
Inoltre è bene precisare come questo tipo di configurazione non vada a favorire fenomeni particolarmente generosi in termine di accumulo sulla nostra regione, che rimarrà sottovento. Anzi, permarrà il problema dell’intensità puntuale dei fenomeni che sui rilievi potrebbero arrecare qualche criticità.
Lo staff di Centro Meteo Emilia Romagna seguirà l’evoluzione meteorologica in corso e fornirà come sempre tutti gli aggiornamenti. Buon ponte di Ognissanti!