Un forte temporale si è formato sul Piacentino, interessato come previsto dapprima sull’area collinare e successivamente in pianura. Fenomeni anche intensi e grandine di medie dimensioni. Ora i rovesci si spostano sul Parmense. Facciamo il punto.
Un forte temporale, caratterizzato dalla presenza di varie celle temporalesche (temporale multicellare), sta interessando come previsto i settori occidentali della nostra regione.
Colpito in particolar modo il Piacentino, laddove si è verificata anche grandine di medie dimensioni. Forti le raffiche di vento, che han causato diverse cadute di alberi, nonché si registrano diversi danni e disagi localizzati a seguito delle intense precipitazioni.
Al momento i rovesci interessano il Parmense, segnatamente alla sua parte orientale, ma locali rovesci temporaleschi in formazione sulla pedecollinare andranno a puntare anche il capoluogo della provincia.
Elevato rischio di grandine anche in tali zone, da monitorare il Reggiano, specie verso il confine col Parmense, e il Modenese, dove sarà necessario prestare attenzione. Difatti, è da seguire l’evoluzione di una cella temporalesca formatasi proprio a ridosso del Parmense e che potrebbe muovere verso Est.
Seguici su@CentroMeteoEmiliaRomagna