Un terremoto di magnitudo 4.6 con epicentro nel Ravennate ha interessato la Romagna poco dopo la mezzanotte di Martedì 15 Gennaio 2019. È stato avvertito su gran parte del settore centro-orientale della nostra regione, nonché in alcune aree di Toscana e Veneto.
Poco dopo la mezzanotte, precisamente alle 00:03:59, si è verificato un terremoto di magnitudo 4.6 (MW 4.3) a 25 km di profondità nel Ravennate. La scossa è stata avvertita distintamente in Romagna e fin su Bolognese, Ferrarese e Modenese.
Una seconda scossa si è verificata nella stessa zona alle 00:29:07, questa volta di magnitudo 3.0 a 22 km di profondità.
Son stati segnalati danni di lieve entità, mentre non son pervenute particolari richieste di soccorso. Ad ogni modo, i Vigili del Fuoco sono operativi sul territorio Ravennate e Bolognese per sopralluoghi, mentre il Comune di Ravenna ha predisposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.
Per quanto riguarda la provincia di Ravenna, si tratta del sisma più intenso degli ultimi 30 anni.
Ricordiamo che la nostra regione, specialmente il territorio Romagnolo, è sismico, in particolar modo a ridosso dell’Appennino tra Forlivese e Cesenate, come possiamo notare anche dalla mappa dell’INGV allegata. Resta pertanto fondamentale tenere a mente le buone norme di comportamento in caso di terremoto, ed eventualmente informarsi sulle stesse presso la Protezione Civile.
La sismicità storica dell’area interessata, non riporta eventi significativi nel luogo in cui si è verificata la scossa, tuttavia nelle aree circostanti si son verificati storicamente terremoti di magnituo pari o superiore a 5. La massima intensità storica, pari ad una magnitudo compresa tra 7 e 8, si è verificata col terremoto del 22 Giugno 1620.
I dati utilizzati nell’articolo sono a cura di INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.