Emilia Romagna: in arrivo piogge e calo delle temperature

Una perturbazione alimentata da correnti atlantiche e in approfondimento sul Nord-Africa si sta avvicinando proprio in queste ore alla nostra penisola. Il peggioramento porterà finalmente piogge e anche un calo significativo delle temperature.

 

Primi effetti questa sera, Domenica 19 Aprile

Satellite Live, si nota il movimento delle nubi da Sud-Ovest a Nord-Est

In queste ore l’attivazione di correnti umide dal Nord-Africa causerà un graduale aumento della nuvolosità con le prime precipitazioni che raggiungeranno l’Appennino tra tardo pomeriggio e serata.

  • In serata possibile estensione di fenomeni anche alle pianure specialmente orientali, con qualche colpo di tuono in Appennino;
  • In prima nottata non si escludono rovesci a tratti temporaleschi anche sulle pianure orientali, indicativamente tra Bolognese e Romagna;
  • In tarda nottata precipitazioni sempre più diffuse in ingresso da Sud-Est sulle pianure con rovesci anche intensi sulle pianure centro-orientali.

Un Lunedì perturbato

 

  • Al mattino: la perturbazione sarà entrata nel vivo con piogge diffuse su tutta la regione con intensità moderata, ma non si escludono rovesci a tratti intensi specialmente in Appennino e sulle pianure centro-orientali.
    In questa fase diventerà sempre più sostenuta la ventilazione da Nord-Est che contribuirà a portare un calo delle temperature nelle ore successive.

  • Nel pomeriggio: sono ancora attese piogge diffuse di intensità moderata e a tratti forte, specialmente a ridosso dell’Appennino.
  • In serata: ancora precipitazioni diffuse, ma in attenuazione specialmente sulle basse pianure.
    In questa fase i venti si disporranno da Nord-Est con intensità debole-moderata, ma con raffiche a tratti forti sulle coste e in Appennino. Attenzione ai settori costieri dove il mare risulterà molto mosso.

 

Martedì: segnali di miglioramento

La giornata di Martedì sarà ancora all’insegna di maltempo, seppur in netta attenuazione.

I cieli si presenteranno in prevalenza coperti con precipitazioni residue specialmente a ridosso dell’Appennino e dell’interno Romagnolo. Precipitazioni deboli o assenti sui settori di pianura.

L’afflusso di aria fredda da Nord-Est porterà un deciso calo delle temperature e della quota neve che sull’Appennino Emiliano potrebbe raggiungere i 1300 metri in mattinata.

Nella seconda metà del giorno precipitazioni in netta attenuazione con debole intensità su Alto Appennino e settori interni della Romagna.

Confronto tra domenica 19 e martedì 21: deciso calo delle temperature specialmente nei valori massimi.

Mercoledì 22 fresco con residua instabilità

Sono attesi cieli inizialmente nuvolosi con residue precipitazioni tra notte e mattino su Appennino Centrale (RE-MO-BO) e Romagna interna. Nel pomeriggio schiarite sull’Emilia con nuvolosità residua sulla Romagna dove non si escludono deboli piogge sui rilievi e sul Riminese.

Le temperature saranno in calo nei valori minimi e in aumento nei valori massimi, ma ancora inferiori alla media del periodo.

I venti soffieranno ancora da Nord-Est con raffiche forti in costa e su Alto Appennino, specie nella prima metà di giornata.

Buone notizie per l’agricoltura

Se le previsioni saranno rispettate si tratterà di un peggioramento molto utile per mitigare l’attuale situazione di siccità INFO QUI che rischia di mettere in ginocchio l’agricoltura. Il peggioramento tra lunedì e martedì potrebbe far cadere sulla nostra regione quantitativi di pioggia anche superiori ai 60-70 mm sull’Appennino (soprattutto centrale). Per le pianure gli accumuli saranno inferiori, ma comunque consistenti specialmente sulle fasce pedemontane e zone interne con accumuli mediamente compresi tra i 20 e i 40mm circa; le aree di bassa pianura, specie orientali, vedranno meno precipitazioni , stimate intorno ai 10-30mm.


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