Un maggio 2019 freddo in tutta Europa: le probabili cause

Anomalie di temperatura in Europa

I primi dati dell’ente americano NOAA ci mostrano una diffusa anomalia negativa di temperatura su tutta Europa, fatta eccezione per Spagna e Portogallo.  Le temperature sono state anche di 5° inferiori alla norma, specialmente su Norvegia ed Europa Centro-Orientale.  La Penisola Iberica e stata l’unica regione europea a beneficiare di rimonte anticicloniche con tempo stabile e temperature anche di diversi gradi superiori alla media. Le anomalie che vedete rappresentate in figura sono relative al periodo del 5-11 maggio, ma di fatto sono indicative dell’intero mese di maggio fino ad oggi.

Anomalie di geopotenziale e circolazione atmosferica

Nelle immagine seguente a sinistra sono raffigurate le anomalie di geopotenziale della quota isobara di 500hPa durante il periodo 1-11 maggio 2019 e nell’immagine a destra le anomalie indicative della temperatura al suolo durante lo stesso periodo.  Le anomalie a 500hPa servono per individuare quale è stata la circolazione atmosferica in quota e di quanto questa si è discostata dalla norma. Dall’immagini seguenti anche i meno esperti possono notare una pensante anomalia negativa su tutta Europa (raffigurata dai colori blu e viola) e una leggera anomalia positiva proprio tra Marocco e Penisola Iberica , unica aree in cui hanno trovato spazio le rimonte anticicloniche.

Le anomalie più pesanti si sono registrate sulla Penisola Scandinava dove ha insistito maggiormente un’area depressionaria carica di aria artica che da lì e stata poi sospinta  verso le latitudini inferiori dell’Europa, specialmente in direzione dei Balcani.  Proprio sui Balcani si nota una sorta di “allungamento” dell’anomalia (colore blu) e, non a caso, proprio in quell’area si sono registrate le anomalie di temperature più importanti.

Artic Oscillation Negativa e Final Warming

Un altro fattore da considerare nell’analisi di questa prima metà di maggio è l’anomalia di geopotenziale a scala emisferica. Nell’immagine seguente raffigurante sempre le anomalie di geopotenziale a 500 hPa, ma allargate a scala emisferica, si nota una pesante anomalia positiva in aree polare con massimo posto sulla Groenlandia e , in risposta, anomalie negative alle medie latitudini su Pacifico Settentrionale, Stati Uniti Centrali e Sud Occidentali e ,in particolare, su Atlantico Occidentale e Europa.

Queste sono le tipiche condizioni da Artic Oscillation Negativa in cui al polo si instaurano delle anomale alte pressioni che dirottano grosse porzioni di aria fredda dall’artico verso le latitudini inferiori. Essendo una condizione anomala non è ,quindi, così facile da realizzare e occorre avere particolari condizioni perché ciò avvenga.

Le particolari condizioni ,in questo caso, sembrano essere state dettate da un repentino ed anomalo riscaldamento della stratosfera polare (quindi molto più in alto della troposfera, dove si decidono gli eventi meteorologici che ci riguardano) che in gergo viene chiamato  Final Warming. Il final warming è un evento che avviene ogni anno all’inizio della stagione primaverile quando la porzione di atmosfera del Polo Nord inizia a scaldarsi dopo aver “racchiuso” il vortice polare colmo di aria molto fredda durante i mesi invernali. L’eccezionalità di questo final warming è da ricercare nelle tempistiche e nelle modalità in cui è avvenuto. Infatti ,il riscaldamento di quest’anno è stato tardivo e molto intenso. In particolare le anomalie di pressione associate all’espansione dell’aria calda dovuta al riscaldamento non sono rimaste confinate alla stratosfera, ma si sono propagate agli strati più bassi della troposfera riuscendo ad influenzare le condizione atmosferiche dell’emisfero settentrionale. Osservando le anomalie di geopotenziale in stratosfera – che si sono propagate in basso – si spiegano le forti anomalie di geopotenziale al Polo Nord e nella circolazione atmosferica di maggio che ha determinato l’eccezionalità di questo mese decisamente fuori stagione.

Concludiamo l’articolo con questo ultimo grafico che mostra le anomalie di geopotenziale dalla bassa troposfera fino alla stratosfera sulla sezione verticale del Polo Nord. Si notano molto bene le forti anomalie iniziate tra fine aprile ed inizio maggio in stratosfera e propagatesi su tutta la sezione verticale fino alla troposfera durante tutto il mese di maggio.