Una nuova perturbazione favorirà l’arrivo di piogge abbastanza diffuse tra Lunedì 2 e Martedì 3 Marzo sulla nostra regione. Attenzione a precipitazioni particolarmente rilevanti in Appennino.
Evoluzione per Lunedì 2 Marzo
Nel corso della giornata di Lunedì 2 Marzo assisteremo a una netta intensificazione dell’instabilità, con precipitazioni che potranno divenire abbondanti sui crinale appenninici.
Fenomeni moderati sulle pianure occidentali, maggiormente irregolari e con cumulata areale scarsa altrove. Quota neve in calo dai 1600 m del mattino fin sui 1300/1400 m del pomeriggio. In serata fiocchi fin sui 1000/1100 metri.
Attenzione alle aree di crinale dove si stima la possibilità di 100/150 mm di accumulo sulle 24 ore. Possibili episodi di piena dei corsi d’acqua a regime torrentizio sulle medesime aree.
Accumuli nevosi ad alta quota(oltre i 1600 m) localmente abbondanti.
Accumuli decisamente più contenuti altrove, specie sul settore orientale che si ritroverà in ombra pluviometrica (la disposizione delle correnti non favorirà le precipitazioni in quell’area).
Ventilazione in rinforzo con raffiche di burrasca in Appennino, oltre gli 85 km/h, ma con picchi superiori ad alta quota.
La Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo valida per Lunedì 2 Marzo(clicca per leggerla)
Evoluzione per Martedì 3 Marzo
Nella giornata di Martedì 3 Marzo residua instabilità tra notte e mattina, con quota neve in calo specie sul comparto appenninico centro-occidentale, che potrà vedere neve dai 900/1000 m e fiocchi fin sui 700/800 m durante i fenomeni più consistenti.
Instabilità quella di Martedì che assumerà comunque carattere maggiormente sporadico, specie sulle pianure, mentre in Appennino avremo precipitazioni più organizzate.
Dalla grafica notiamo una probabilità di precipitazioni nettamente superiori Lunedì 2 Marzo, specie per quanto riguarda l’Appennino e i settori occidentali, collocata sul 90-100%. Essa risulterà inferiore altrove (40-60%).
Diverso il contesto per Martedì, quando l’instabilità assumerà carattere maggiormente irregolare, con probabilità di precipitazioni sul 70-80% in Appennino e tra il 55% e il 65% altrove.
Il proseguimento della settimana vedrà l’alternarsi di fasi instabili a temporanei contesti di stabilità. Restate aggiornati con noi!